L’attività politica nella città di Montefiascone nulla può arrestarla, neanche l’epidemia del COVID-19.
La sera del 23 aprile, forse eludendo il rispetto delle disposizioni vigenti, vi è stata la riunione dei maggiori esponenti del fu Melograno ed attuale nuovo centro destra per festeggiare l’arrivo di Forza Italia e mettere a punto la strategia logistico elettorale per la nuova situazione che si è venuta a creare dopo l’esonero di Angeli e la nomina di Ferri a coordinatore locale di Forza Italia.
L’incontro sembra sia servito a cementare definitivamente il nuovo gruppo di centro destra costituito intorno a Fratelli d’Italia, con i resti del fu Melograno e Forza Italia, oltre a sancire la scelta del vice sindaco della passata Amministrazione come candidato sindaco della nuova coalizione; questa scelta sembra sia fortemente voluta dal capogruppo dell’ex maggioranza guidata da Paolini.
Intanto si attendono le reazioni della Lega che, stando alle ultime indiscrezioni, sembra non sia intenzionata ad entrare nel nuovo raggruppamento politico e a presentarsi alle elezioni d’autunno con una lista propria, costituita da persone nuove.
Si aspettano anche le reazioni del nuovo gruppo Montefiascone Rinasce nel quale sono confluiti politici che hanno già dimostrato di avere capacità nel campo amministrativo.
Si potrebbe ipotizzare anche una lista composta da Lega e Montefiascone Rinasce che per ora sembra siano alla finestra.
Quattro dunque le liste ipotizzabili ai nastri di partenza, tenendo conto che il tempo non è poi molto visto il prossimo periodo delle vacanze estive:
- due liste autonome di sinistra, PD e Cinque Stelle;
- il listone di Centro Destra;
- la lista Lega con Montefiascone Rinasce.
Per conferma non ci rimane che attendere.
Pietro Brigliozzi
