Terme dei Papi, FdI parte dallo Sport alla conquista di Viterbo

Mauro Rotelli, FdI alle Terme dei Papi

Alle Terme dei Papi si sono incontrati  i politici di Viterbo vicini a Fratelli d’Italia.

Allegrini

Tra tanti presenti, Claudio Taglia, Marco Bracaglia, Gianmaria Santucci e Enrico Maria Contardo, ex assessore in comune per la Lega. Non poteva mancare il sindaco si Civita Castellana Luca Giampieri.

FdIL’argomento della riunione alle Terme dei Papi è lo sport ma a primavera si vota e, indiscutibilmente, questo incontro segna l’inizio di un percorso per arrivare ad una nuova proposta politica della destra viterbese.

FdI
L’on. Mauro Rotelli non ne ha fatto mistero  nella relazione presentata dal tavolo dei relatori.

7E94F556 C4A4 4188 BF05 991CD3DFC012

FdI terme dei papiInsieme al deputato, tra i relatori l’ex consigliere Gianluca Grancini e gli ex assessori Marco De Carolis e Laura Allegrini, oltre a Massimo Giampieri, responsabile provinciale.

Intervenuto anche Marcello Meroi.

Marcello Meroi

Incontro affollato da parte di amministratori locali dirigenti di società sportive con due ospiti di riguardo l’onorevole Mauro Rotelli e il senatore Claudio Barbaro.

Alle Terme dei Papi Fratelli d’Italia punta l’obiettivo sul problema cittadino dello sport con suggerimenti idee e possibili soluzioni da attuare in un prossimo futuro nella eventualità che alle prossime elezioni gli elettori comprendano la bontà delle iniziative del partito della Meloni.

A introdurre i lavori è stato Massimo Giampieri che ha sottolineato come il problma dello sport non vada sottovalutato in quanto rappresenta un volano importante dell’economia, passando quindi la parola a Gianluca Grancini.

Grancini ha ricordato ai presenti di aver gestito la piscina comunale per 10 anni, di essere presidente ASI Tuscia da maggio 2021 e di non aver mai pensato di doversi trovare di fronte ad una crisi del comparto sportivo cosi profonda, solo in parte attribuibile alla pandemia.

“Si pensava che il comparto potesse riprendere ai ritmi passati ma questo non è accaduto. Si registra invece un calo fortissimo di iscrizioni, specialmente per le discipline sportive che si svolgono al chiuso: palestre centri fitness. In modo particolare nel nuoto con un decremento di circa il 70% degli iscritti. In provincia abbiamo circa 600 Asd iscritte al registro Coni e circa 165 nel Comune di Viterbo.

Dietro alle associazioni ci sono tantissimi collaboratori tecnici istruttori che vivono di sport e questi numeri ci fanno capire che migliaia di persone che lavorano con lo sport se continua così si troveranno presto in difficoltà.

Dobbiamo intervenire velocemente a sostegno del comparto sport per non far chiude tutte le associazioni sportive e l’Amministrazione comunale deve mettere in piedi tutte le forze per partecipare ai bandi del cura Italia e del Pnrr che prevede 700 mil per lo sport (privato e pubblico), per riqualificare l’impiantistica sportiva, per consentire alle associazioni di lavorare in impianti al passo con i tempi.

Viterbo ha un’impiantistica comunale molto vecchia ed in condizioni drammatiche, 20 strutture comunali, quasi tutti campi da calcio. Gli spogliatoi sono datati ed in condizioni di usura, spesso impraticabili.
Servono interventi per il campo sportivo a Santa Barbara. Per partecipare al Pnrr occorre in Comune uno staff tecnico specifico e preparato oltre ad un nuovo regolamento impianti”.

Gli ha fatto eco Laura allegrini che ha sottolineato il fatto che il Comune di Viterbo non ha un settore specifico che si possa interessare sia delle strutture che di effettuare interventi idonei di manutenzione, nonchè sulla specifica progettazione di nuovi impianti e rifacimenti di quelli più vetusti.

De Carolis ha introdotto un argomento molto interesante, ovvero lo sport quale elemento importante per il turismo, ha ricordato come anni indietro la città veniva invasa da turisti quando si organizzavano eventi sportivi in piscina. “Tenere in piedi complessi sportivi di un certo livello dove organizzare incontri importanti potrebbe essere una risorsa per la città”.

Nel prendere la parola Marcello Meroi ha sottolineato come in questo momento di crisi l’effetto devastante del Covid si riperquota sulle società sportive in quanto le attività economiche che usavano lo sport per promuoversi hanno bloccato le sottoscrizioni pubblicitarie. “L’impiantistica poi è un argomento importante, il Pala Malè che conosco alla perfezione in quanto seguo da dirigente la Stella Azzurra Basket, viene bonarimanete chiamato Pala Ghiaccio di Viterbo e spesso negli incontri ufficiali si rischia che, se la temperatura scende oltre un certo livello, il direttore di gara sospenda la partita.
I costi di gestione sono diventati incredibili, prima della stangata bollette riuscivamo a riscaldare il palazzetto con 110,50 euro l’ora, oggi ancora non lo sappiamo e sarà un serio problema”. Secondo Meroi bisogna “rivedere la questione dei contratti a termine e creare un ufficio Sport nell’ambito dell’Amministrazione comunale, noi del basket ci siamo improvvisamente trovati davanti al problema del Palazzetto mai accatastato, assurdo. Le società che gestiscono gli impanti sentono la necessità che l’ente proprietario sia garante dei finanziamenti per la gestione”.

Ha preso poi la parola il senatore Claudio Barbaro che da esperto del settore ha evidenziato una serie di problematiche ma anche una serie di iniziative che dovranno per forza essere messe in atto, sia dal Governo centrale che da quelli locali, per sostenere lo sport che “non deve essere la cenerentola delle amministrazioni, non scordiamo che Draghi ha chiuso il Ministero dello Sport.

Lo sport non deve essere solamente quello agonistico ma attività fonte di benessere per tutti, e quindi bisogna prevedere anche l’aumento delle ore di sport nelle scuole@.

A chiudere i lavori è stato l’onorevole Mauro Rotelli che ha sottolineato: “Lo sport è essenziale per la vita di tutti. Lo sport deve essere utilizzato come veicolo di marketing dei prodotti del territorio, come fanno già in molte regioni”.

Rotelli ha chiuso affermando che dall’incontro sono scaturite ipotesi di lavoro per concretizzare programmi reali da proporre agli elettori che non siano solo richiami elettorali ma impegno morale nei confronti della comunità che sente la necessità del potenziamento delle strutture esistenti e della creazione di nuove per togliere i ragazzi dalla “strada”.