Vitorchiano, approvato il bilancio di previsione 2023-2025

Comune Vitorchiano

In consiglio comunale si è anche parlato di servizio idrico

Il consiglio comunale di Vitorchiano ha discusso e approvato il bilancio di previsione 2023-2025, principale strumento di indirizzo politico dell’ente, nella sua diciannovesima seduta tenutasi il 13 aprile dopo che, nella precedente, erano state già approvate le delibere propedeutiche. Inoltre, è stato nuovamente affrontato il tema del servizio idrico, in particolare relativamente alla fase di consegna delle bollette in corso in questi giorni, per dare risposte chiare, in massima trasparenza, ai cittadini.

L’assessore al bilancio Ester Ielmoni ha illustrato il Documento unico di programmazione (DUP) 2023-2025 e la relativa nota di aggiornamento, i quali, come naturale sviluppo del programma di mandato dell’amministrazione, pianificano l’azione amministrativa individuando programmi e obiettivi, tenendo sempre presenti le reali esigenze dei cittadini e le risorse disponibili. Dopo l’esame e l’approvazione del DUP si è passati a quelli del bilancio di previsione. Le priorità per il 2023 si concentrano in particolare sulle opportunità del PNRR per Vitorchiano, che abbracciano diversi ambiti amministrativi. “Il PNRR è una grande occasione di rinnovamento ed è il momento di ripartire con uno sguardo nuovo verso un futuro sostenibile e inclusivo – ha detto Ielmoni – La vera sfida sarà essere reattivi e pronti a cogliere tali occasioni, a beneficio della collettività: scuola, servizi pubblici digitali, valorizzazione del territorio. Questo bilancio si caratterizza anche per una stabilizzazione della pressione fiscale, lotta all’evasione, tutela di famiglie, minori e persone fragili attraverso il mantenimento e il potenziamento della qualità dei servizi sociali, educativi, sanitari, a sostegno della comunità locale di fronte a scenari ed esigenze che cambiano continuamente, anche in modo repentino“.

Centrali nel bilancio di previsione anche il piano di investimenti per la cura e la manutenzione del territorio e il rispetto dell’ambiente, con investimenti concentrati su edifici scolastici, illuminazione, strade, immobili comunali, promozione turistica. “Questo bilancio – conclude Ielmoni – guarda al futuro di Vitorchiano, garantendo il livello dei servizi e il rigoroso rispetto dei conti, nell’interesse dei cittadini di oggi ma anche e soprattutto delle generazioni future. Le disposizioni in esso contenute sono il frutto di scelte impegnative e della volontà di attivare gli obiettivi strategici per realizzare quanto presentato agli elettori“.

Per quanto riguarda il tema acqua, l’amministrazione ha ricordato che le tariffe delle bollette in consegna (le ultime emesse dal Comune) sono state rimodulate per obbligo di legge e sono relative ai consumi del 2022. Coprono il solo costo effettivo e complessivo del servizio e sono definite a “conguaglio” solo perché emesse nell’anno successivo a quello dello svolgimento del servizio e a saldo dello stesso. La rimodulazione, inoltre, si è resa necessaria per coprire i costi reali e aggiornati del servizio, inclusi quelli per l’energia, gli interventi continui sulle reti vetuste, gli investimenti per nuove fonti di adduzione e la depurazione delle acque reflue, quest’ultima avvenuta in seguito alla riattivazione dei depuratori, l’anno precedente, dopo che erano stati lasciati inattivi oltre dieci anni fa. Inoltre sono entrati in gioco anche particolari oneri di perequazione deliberati dall’autorità di regolamentazione ARERA, tra cui i contributi di mutualità del servizio con i fondi destinati alle comunità colpite da eventi sismici e con i fondi per il bonus sociale idrico.

Le bollette in consegna – spiega la maggioranza – non sono il frutto di scelte arbitrarie ma, come per la TARI, sono la ripartizione del reale costo sostenuto dal gestore per l’erogazione del servizio, secondo schemi precostituiti tra le diverse tipologie di utenze. L’intero percorso di adeguamento, inoltre, è nato ben prima di conoscere la decisione della Regione Lazio di commissariare il nostro servizio idrico per farlo confluire nel gestore unico Talete, altrimenti non avremmo avviato nulla. Di ogni passaggio abbiamo dato fin da marzo 2022 informazioni chiare e trasparenti nelle sedute di consiglio e attraverso comunicati stampa e post sui canali social istituzionali“.

In consiglio comunale l’amministrazione ha ricordato infine che i cittadini possono richiedere, nel caso ne ricorrano le circostanze, l’eventuale rettifica delle bollette, come già comunicato il 28 marzo 2023 tramite avviso sul sito istituzionale (https://comune.vitorchiano.vt.it/contenuti/1639300/richiesta-rettifica-bolletta-acqua). “In tal senso – conclude la maggioranza – ribadiamo il buon lavoro degli uffici, che ringraziamo, avvalorato anche dalla casistica delle bollette rielaborate che risulta statisticamente poco rilevante: infatti su circa 3000 utenze attive, le bollette per le quali è stato necessario procedere alla rettifica sono circa 80, meno del 3% del totale e in linea con i dati storici“.