Zelli (Noi Per Vetralla): L’amministrazione non spiega i ritardi nella raccolta differenziata e perde un finanziamento di 2,2 milioni

zelli
«La vice-sindaco Tosini non spiega come intende recuperare i cinque anni di ritardo sul servizio di raccolta differenziata, i maggiori costi pagati dai cittadini, le inutili spese fatte in ricorsi e tutti i disagi derivati dalla evidente disorganizzazione e mancanza di informazioni.
La verità – accusa Giulio Zelli Menegali di Noi Per Vetralla – è che il servizio è stato avviato in fretta perché tra pochi mesi si andrà al voto e quanto meno potrà vantare questo successo.
Poi vorremmo sapere da cosa nasce la convinzione che il servizio di raccolta porta a porta sia il migliore, visto che il sistema misto previsto nel bando originario è stato progettato da professionisti del settore; inoltre molti comuni in Italia stanno passando a questo sistema che consente di rilevare quanti rifiuti ogni cittadino produce effettivamente per raggiungere l’obbiettivo della normativa sulla TARI puntuale, che non è possibile ottenere con il solo porta a porta.
A Empoli, Livorno, Bologna, Bergamo, Mantova, Tortona, Torino, Signa, Montecatini, Voghera, Cervia, Sant’Antimo, Ferrara (il primo comune d’Italia con raccolta differenziata all’86% ha un sistema misto), e potemmo continuare, sono tutti degli incapaci!!
L’affermazione che la casette automatizzate sarebbero state oggetto di vandali è a dir poco ridicola. Al di là della considerazione che la signora ha dei cittadini vetrallesi, giova ricordare che le casette sono provviste di impianti di telecamere, che oltre a controllare i conferimenti (altra falsità quando ci dice che sarebbero fuori controllo), possono evidenziare eventuali atti vandalici.
Non contenta, la signora Tosini, si attribuisce meriti che non ha. I centri dell’impiego sono un’iniziativa della Regione e passano da 35 a 50 in provincia di Viterbo e questo sarebbe merito loro? Inoltre il luogo individuato sarebbe Villa Marzi, che per chi non la conosce, necessita di una profonda ristrutturazione, con tempi lunghissimi, ma la Tosini ce la vende come per cosa fatta!
Questo dimostra ancora una volta come debbano cercare questi mezzucci per accreditarsi in vista delle elezioni.
Invece ci dovrebbe spiegare come il comune di Vetralla ha perso l’ennesimo finanziamento per oltre 2 milioni e 200 mila euro relativamente ai contributi per la realizzazione di opere pubbliche per la messa in sicurezza di edifici e del territorio anno 2021.
Ci risponda su questo, perché noi facciamo opposizione e non polemiche sterili, mentre questa amministrazione non fa altro che vantarsi ma poi la realtà dei risultati è questa.
Di certo siamo noi a non avere paura della candidatura della signora Tosini e delle sue eventuali sorprese in lista sotto l’albero, i risultati sono sotto gli occhi di tutti e i vetrallesi sono consapevoli dell’inadeguatezza di questa amministrazione».