Notte di Dante per le vie di Viterbo

Sindaco Viterbo

Dieci tappe. Aprirà il sindaco Arena con la lettura del canto I dell’Inferno, chiuderà il vescovo Fumagalli con il canto XXXIII del Paradiso

Il Comitato Dante VII, nell’anno delle celebrazioni per il 700° anniversario della morte del poeta, sta lavorando alla “Notte di Dante”, iniziativa in programma il prossimo lunedì 13 settembre, giorno in cui cade l’anniversario. L’appuntamento, che avrà inizio alle 18 per terminare alle 22,30, toccherà dieci tappe. Protagonisti i rappresentanti della città, tra cui il sindaco Giovanni Arena, il vescovo Lino Fumagalli, il rettore dell’Università Stefano Ubertini, il presidente del Sodalizio Facchini di Santa Rosa Massimo Mecarini, che saranno chiamati a leggere un canto della Commedia. A iniziare, con la lettura del canto I dell’Inferno, sarà lo stesso sindaco Arena nella chiesa di San Paolo ai Cappuccini alle 18, terminerà il vescovo Fumagalli nel chiostro di Santa Maria del Paradiso alle 22,30, secondo un serrato programma con introduzioni a cura di Giuseppe Rescifina, Maria Teresa Ubertini e Gianluca Zappa.

Moscatelli

Gli altri protagonisti saranno Clara Vittori, dirigente scolastico del Liceo classico M. Buratti, Sandro Cascino, comandante dell’Aeroporto di Viterbo, Paola Bugiotti, dirigente scolastico dell’Istituto P. Savi, Andrea Cuccello, segretario confederale nazionale della Cisl, Angelo Allegrini, direttore dell’Archivio di Stato e la commercialista Paola Spolverini.

Oltre alla chiesa dei Cappuccini, le letture coinvolgeranno il chiostro di Santa Maria in Gradi (ore 18,30), la chiesa del Gesù (ore 19), il chiostro della Trinità (ore 19,30), la chiesa di San Faustino (ore 20), la chiesa di San Francesco (ore 20,30), il cortile di Palazzo dei Priori (ore 21, in caso di maltempo la chiesa di Sant’Angelo), la chiesa di Santa Maria Nuova (ore 21,30) e la chiesa di San Marco (ore 22). Gran finale – come detto – nel chiostro del Paradiso.

Il programma è stato dettagliatamente illustrato questa mattina a Palazzo dei Priori dai rappresentanti del comitato Dante VII, Vincenzo Ceniti, console Touring Club, coordinatore dello stesso comitato, Giuseppe Rescifina, Gianluca Zappa e Mario Moscatelli, alla presenza del sindaco Giovanni Maria Arena a dell’assessore alla cultura e al turismo Marco De Carolis. “La “Notte” è una delle tante iniziative del Comitato Dante VII – hanno sottolineato in conferenza -. In precedenza, tra giugno e luglio si sono svolte tante altre iniziative, tra cui una mostra con documenti e libri del “pianeta Dante” nella sala Gualtiero del palazzo dei Papi, il “Solstizio dantesco” al Bulicame, con alcuni alunni del Liceo musicale Santa Rosa da Viterbo, conferenze, visite guidate e un “omaggio” al sommo poeta “Amor che tutto move” nel contesto della stagione estiva degli spettacoli a Ferento.

Arena De Carolis
Entro questo mese – hanno proseguito i componenti del comitato Dante VII – verranno sistemati in piazze e angoli della città nove pannelli con testi di Gianluca Zappa e illustrazioni degli studenti dell’istituto Francesco Orioli su fatti e personaggi danteschi legati a Viterbo. In programma anche la riedizione teatrale dell’uccisione di Enrico di Cornovaglia nella chiesa di San Silvestro (Gesù), a cura dei figuranti de “La Contesa”. Il prossimo 16 ottobre, all’interno della cattedrale San Lorenzo, grazie alla disponibilità del vescovo, ci sarà un ricordo del pontefice Giovanni XXI (Pedro Ispano), eletto nel 1276 e sepolto a Viterbo nel 1277. Saranno presenti il cardinale portoghese Josè Tolentino di Mendonça e l’ambasciatore portoghese presso la Santa Sede, Antonio Almeida Lima.

Gli eventi si avvalgono della collaborazione e del supporto del Comune, del patrocinio di Confesercenti Viterbo, dell’impegno di alcune associazioni culturali e in particolar modo del lavoro dei “volontari” del comitato: Vincenzo Ceniti (coordinatore come console Touring Club), Mario Moscatelli, Giancarlo Bruti, Maria Teresa Ubertini, Giuseppe Rescifina, Gianluca Zappa, Luciano Osbat, Antonio Scarelli e Rosetta Virtuoso.

Per la “Notte di Dante” – ricordano i promotori – c’è l’originalità di una simpatica e spontanea partecipazione di personaggi autorevoli, che danno volto, voce e convinzione alla figura e ai versi di Dante che da Viterbo, ma anche dalla Tuscia, ha attinto notizie, sensazioni ed emozioni. Non solo il Bulicame.

“Mi complimento con il comitato Dante VII per tutte le iniziative messe in piedi per celebrare il 700° anniversario della morte di Dante Alighieri – ha sottolineato il sindaco Arena -. Alcune sono state già realizzate, altre si svolgeranno nelle prossime settimane. Lunedì prossimo avrò l’onore di leggere il canto I della Divina Commedia per la Notte di Dante. Altra bellissima iniziativa che sono certo vedrà la partecipazione di molti viterbesi. Un grande lavoro quello portato avanti dal comitato Dante VII in questi mesi. Un lavoro che, al là dei singoli eventi, contribuirà a rafforzare ulteriormente quel bellissimo legame tra il sommo poeta e la nostra città”.

“Davvero lodevole l’attività del comitato – ha aggiunto l’assessore De Carolis, ricordando anche alcune delle iniziative promosse dal Comune in onore dell’importante anniversario -. Tra le tante iniziative del comitato Dante VII voglio soffermarmi in particolar modo sulla realizzazione dei nove pannelli illustrativi che verranno collocati entro questo mese in città, tra cui due al Bulicame, come ha ricordato il professor Zappa. Un’iniziativa realizzata per questa importante occasione, che resterà e andrà ad arricchire i percorsi culturali e turistici della nostra città”.

E ora qualche informazione tecnica sull’iniziativa.
Si potrà seguire l’intero percorso spostandosi autonomamente o partecipare soltanto alle tappe desiderate. La partecipazione è gratuita. Sarà necessario esibire il green pass o altra opportuna documentazione. Sarà obbligatorio indossare la mascherina. Ulteriori informazioni potranno essere richieste all’ufficio turistico in piazza Martiri d’Ungheria (tel. 0761. 226427).