San Martino al Cimino, aperta la delegazione di Viterbo dell’Accademia Internazionale Mauriziana

Si è svolta presso l’Abbazia Cistercense di San Martino al Cimino, una solenne cerimonia durante la quale è stata aperta la delegazione di Viterbo dell’Accademia Internazionale Mauriziana

Sono stati nominati i nuovi accademici della delegazione di Viterbo: Sebastian Serafini delegato, don Andrea Mareschi assistente spirituale effettivo, don Emanuele Germani assistente spirituale cerimoniere, Corrado Gravina, Fochetti Carlo, Giorgio Vecchietti, Iannone Raffaele, Luca Provvedi, Marco Provvedi, Marco La Rosa, Graziano Sampalmieri, Enzo Moscatelli, Mario Olimpieri, Sebastian Formica, Maria Grazia Pennazzi.

Alla cerimonia era presente il cardinale Francesco Monterosi, Gran Priore dell’Accademia, insieme al priore per l’Italia l’Arcivescovo Claudio Maria Celli e il Rettore Presidente dell’Accademia il dott. Fabrizio Mechi Duca di Pontassieve.

Alle ore 17.00 è giunta la delegazione presieduta dal Cardinale Monterosi sul sagrato dell’Abbazia, ad accoglierla il Vescovo di Viterbo Lino Fumagalli. Dopo l’esecuzione dell’inno pontificio da parte della Banda musicale di Soriano nel Cimino (banda riconosciuta ufficiale dell’Accademia), è avvenuta la rassegna dei nuovi accademici, quindi il Vescovo di Viterbo S.E. Mons. Lino Fumagalli ha concelebrato, insieme al Cardinale, la Solenne Celebrazione Eucaristica animata dalla Camerata Polifonica Viterbese “Z.Scipioni” con la presenza di una sacra reliquia di San Maurizio.

Presenti le massime autorità civili e militari del territorio, fra gli altri, il sindaco di Viterbo Giovanni Maria Arena, il Comandante Provinciale dei Carabinieri col. Andrea Antonazzo, il questore dott. Giancarlo Sant’Elia, la consigliera comunale prof.ssa Paola Bugiotti.

Al termine della Celebrazione Eucaristica, il consiglio superiore dell’Accademia ha nominato i nuovi accademici della delegazione di Viterbo che sono stati fregiati della spilla e della catena di San Maurizio entrando così a far parte dell’Accademia Internazionale Mauriziana sotto la guida del delegato N. H. Don Sebastian Serafini, Nobile di Firenze, dell’assistente spirituale don Andrea Mareschi e del cerimoniere di delegazione don Emanuele Germani.

L’ Accademia Internazionale Mauriziana, ispirandosi al modello di fede e di sante virtù del soldato san Maurizio Martire, che sacrificò la sua vita insieme a quella del suo esercito per la difesa della religione cattolica e gli ideali cristiani, è un sodalizio religioso e un’istituzione culturale aggregativa che attua i suoi nobili, caritatevoli principi d’animo e di spirito Cristiano Cattolico, rivolgendosi a tutte le confessioni monoteistiche, nell’ottica del dialogo interreligioso.

Riconosciuta internazionalmente ed in continua espansione, conta ad oggi 34 delegazioni italiane e 7 estere, che attraverso gli Accademici aderenti in ognuna di queste, collaborano ed operano in svariati settori economici, di volontariato, ecclesiastici e militari, così da rendere il mondo Accademico presente ed effettivo nel mondo sociale.

L’opera attuata è quella espressa dalla Santa Romana Chiesa: divulgare la parola di Cristo, la carità e lo spirito cristiano con lo scopo principale di promuovere attività culturali, artistiche, ricreative e di beneficenza ai propri iscritti ed a tutte le persone bisognose, contribuendo in tal modo alla crescita culturale, spirituale, personale ed a una completa formazione umana e sociale.

A Viterbo sarà dato un valore particolare al mondo universitario, scolastico e formativo con borse di studio per ragazzi in difficoltà, formazione e accompagnamento delle nuove generazioni nell’inserimento del mondo dello studio, ricerca e lavoro.

La serata si è conclusa con una classica cena presso le Terme dei Papi dove è stata organizzata una raccolta fondi per le opere caritatevoli  d il taglio della torta con la sciabola.