“Paese che vai” di Cusano Italia TV visita Proceno

Proceno


Una intera puntata della seguitissima trasmissione sarà dedicata alla Porta del Lazio: il bellissimo paese di Proceno.

Nei giorni scorsi il paese di Proceno si è trasformato in un vero e proprio set televisivo per le riprese della trasmissione “Paese che vai”, un seguitissimo programma della emittente televisiva Cusano Italia TV, in onda sul canale 264 del digitale terrestre.
Le strade medievali di Proceno, i fantastici paesaggi e i luoghi storici, le chiese, il castello, il Palazzo Sforza, il Museo della Cultura Contadina, le botteghe e i laboratori degli artigiani, le cantine che custodiscono i vini, le conserve e i prodotti dei campi hanno rivelato la loro bellezza alle telecamere sotto la guida della conduttrice Pina Orsini.

Il primo incontro è avvenuto col presidente della Pro Loco Massimiliano Pelo, che ha introdotto la troupe televisiva per le strade del paese attraversando Porta Fiorentina. Lì i visitatori sono stati accolti dal Sindaco Roberto Pinzi e da Cecilia Pucci che hanno aperto alle telecamere le porte del castello.
Risalendo le antiche strade la comitiva si è poi spostata fino a Palazzo Ascanio Sforza, dove lo storico Riccardo Tramontana ha descritto la storia e le vicende di questa splendida magione, dalla sua costruzione fino ai giorni d’oggi. L’attore e regista Cesare Cesarini ha fatto da guida negli ampi locali del Museo della Cultura Contadina, illustrando gli antichi strumenti esposti, il loro uso e la vita rurale nei secoli scorsi.
Nello stesso Palazzo Sforza è in corso la Pentalogia, una iniziativa culturale costituita da cinque mostre ideata e curata da Alfredo Mariani e che si è soffermato soprattutto sulle fotografie che ricordano le Twin Towers di New York. Questa esposizione è giunta al suo ventesimo anno e al suo centesimo allestimento, e rimarrà in loco a disposizione di turisti, visitatori e studenti di tutte le scuole del territorio.
Tra tante interessanti parole e meravigliose immagini il tempo è trascorso e si è giunti all’ora del pranzo, allestito sulla terrazza panoramica del palazzo. Mentre le esperte e robuste braccia di Claudio Rossi e Roberto Bambini giravano la polenta e le castagne sul fuoco, tutta la Pro Loco si è impegnata a preparare delizie gastronomiche tipiche procenesi, le cui ricette sono state presentate ai telespettatori da Moira Paoletti. Oltre a Moira le artefici della magnifica tavolata sono state Paola Pezzola, Donatella Bambini e Rosanna Nutarelli.
Subito dopo il pranzo la troupe di Cusano Italia TV ha ripreso i lavori visitando l’Orto di Sant’Agnese, patrona di Proceno, sotto la guida del parroco Don Mario Brizi e di Enzo Banditelli, la persona che cura quotidianamente e con amore questo luogo di bellezza e di raccoglimento spirituale.
Dall’orto si è passati alla piazzetta della Rocca dove vi è stato l’incontro con gli artigiani Paolo Pezzola e Luciano Luciani che hanno mostrato tutta la loro perizia nella lavorazione del legno, dalle tavole incise fino ai cesti ed ai mobili di vimini e midollino. Dalla Rocca si è poi usciti dal perimetro delle mura di Proceno per raggiungere la Porta del Lazio, il simbolo della nostra regione posto sulla Via Francigena e recentemente rinnovato e inaugurato. Dell’importanza della Via Francigena per Proceno e per tutta l’Italia hanno parlato la consigliera del comune di Viterbo Alessandra Croci e la presidente del Corpo di San Lazzaro Ilaria Bartolotti.
Ancora prima di rientrare nel paese la troupe ha fatto sosta a Centeno, importante frazione procenese, dove Cesare Cesarini ha raccontato le vicende storiche legate alla permanenza, nel lazzaretto di quel luogo, di Galileo Galilei, avvenuta nel 1633. Il grande scienziato era diretto a Roma dove lo attendeva il tribunale dell’Inquisizione ma, proveniendo da Firenze dove era in corso una epidemia di peste, fu bloccato proprio a Centeno per la quarantena, prima di riprendere il cammino per la Città Eterna.
Tutti conoscono Proceno per la sua specialità, cioè l’aglio rosso che viene preparato in grande trecce, talmente belle da diventare anche un elemento decorativo nel design d’interni di stile rurale. I rappresentanti delle aziende “Mulino dei Veschi” e “La Treccia” ne hanno raccontato qualità e caratteristiche. Ma a Proceno c’è anche il bellissimo e profumatissimo fiore della lavanda, del quale Francesca Montemurro ha illustrato gli usi. Dai prodotti vegetali della terra a quelli minerali, in particolare il ferro, lavorato dalle sapienti mani di Filippo Dionisi. Mentre un grande personaggio dell’arte e della cultura italiana ha concluso questa visita procenese: si tratta di Piero Ottusi, affermatissimo scenografo e scrittore, che ha accolto Cusano Italia TV nel suo laboratorio per la produzione artigianale della carta e che spera possa diventare presto anche un luogo per la formazione dei giovani. Se è vero che Proceno è stata la protagonista delle riprese televisive, è altrettanto vero che tutto questo è potuto avvenire grazie alla professionalità del cameraman e tecnico di montaggio Giorgio Mancini e della straordinaria conduttrice Pina Giordano. Di origine siciliana, poliglotta e con un grande curriculum professionale, è stata applaudita alla fine di ogni ripresa per la bravura e l’attenzione con la quale ha condotto le interviste. Si è innamorata della terra di Tuscia grazie alla collaborazione con Sergio Cesarini, giornalista e grande conoscitore dei paesi e dei territori dell’Alto Lazio, e non ha mancato di apprezzare la calorosa accoglienza che ha ricevuto a Proceno.
La trasmissione andrà in onda in prima televisiva il prossimo sabato 15 ottobre su Cusano Italia TV, canale 264 del digitale terrestre, dalle ore 11,00 alle 12,30 e sarà poi osservabile in streaming su Youtube, sul sito https://www.tvdream.net/web-tv/cusano-italia-tv/ e sul sito della stessa emittente televisiva https://www.cusanoitaliatv.it/paese-che-vai-estate/.