L’esclusione di Montefiascone come sede dei punti di vaccinazione nell’Alto Lazio, sta suscitando perplessità.
A titolo di cronaca dobbiamo precisare che nella città, tra gli altri, vi è uno specifico punto che ha tutte le carte in regola per realizzarvi un Punto di Vaccinazione; è il Capannone nella zona artigianale industriale delle Guardie sulla interprovinciale Umbro Casentinese, ove l’AS.VO.M.-Protezione Civile tiene i suoi mezzi.
Il capannone ha un suo atrio estremamente dignitoso ove sono alcuni uffici tutti ben tenuti puliti ed indipendenti; vi sono servizi igienici in muratura, altrettanto dignitosi; accanto agli uffici vi è un buon salottino d’attesa prevaccinazione ed uno per l’attesa post vaccinazione; all’esterno vi è un ampio piazzale, completamente recintato, per la sosta delle auto; l’intero luogo è fuori dalla strada interprovinciale e fuori della città ma facilmente raggiungibile sia da Montefiascone, sia da Fastello, Celleno e Bagnoregio.
A tutto questo, va aggiunto che l’AS.VO.M.-Protezione Civile mette a disposizione diversi volontari per la regolamentazione della logistica operativa; inoltre, tra le fila dell’Associazione AS. VO.M. vi è un volontario, medico specialista, disposto ad effettuare inoculazioni.
Porre, da parte della ASL di Viterbo, un’accurata attenzione a questa struttura sarebbe opportuno ed auspicabile.
Pietro Brigliozzi
