Alla scoperta dell’antichissima città di Sutri, porta dell’Etruria e tappa sulla via Francigena

Sabato 18 marzo si torna insieme ad Anna Rita Properzi guida turistica ed ambientale escursionistica  a Sutri alla scoperta dei suoi capolavori. Nell’antichità era considerata la “porta dell’Etruria”, baluardo etrusco contro l’avanzata romana e importante luogo di passaggio di merci e pellegrini fino al Medioevo ed oltre, quando la città divenne primo nucleo dei possedimenti dello Stato delle Chiesa.

Adiacente alla Via Cassia, potrete visitare una delle monumentali e ben conservate necropoli di epoca etrusco-romana, con diverse tipologie di tombe, da quella a camera tipica etrusca, alle nicchie per le urne cinerarie.

Qui inizia il Parco Naturale Regionale dell’Antichissima Città di Sutri, il più piccolo parco regionale d’Italia, che in pochi ettari racchiude tesori di inestimabile valore. Tra questi l’anfiteatro romano, interamente scavato in una collina di tufo e riportato alla luce dopo secoli di sepoltura, nel XIX secolo.All’anfiteatro, dalla forma ellittica che poteva ospitare fino a tremila spettatori, si accede oggi tramite una sola porta a volta.

Continuando la passeggiata all’interno del parco si giunge al Mitreo, ricavato dall’abbattimento di alcune tombe etrusche, per dar vita ad un luogo di culto dedicato al dio Mitra e trasformato poi in chiesa cristiana dedicata all’Arcangelo Michele prima e alla Madonna del Parto successivamente. Al suo interno si possono ammirare affreschi molto particolari di santi e pellegrini in viaggio con il tipico abbigliamento medievale.

Il parco si conclude con la salita che fino al colle di San Giovanni che ospita Villa Savorelli, un panoramico giardino all’italiana e il Bosco Sacro, un bosco di lecci secolari che porta fino al belvedere sull’Anfiteatro da dove si può godere di una vista mozzafiato della struttura romana interamente scavata nella collina di tufo. Il ritorno avverrà con una passeggiata ad anello intorno alla rupe del colle di San Giovanni.Conclusa la visita del Parco di Sutri attraverso archi e vicoli in salita, con una breve camminata potremo scoprire il Duomo o Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita nel periodo romanico sui resti di un tempio pagano, la chiesa ha subito un forte rimaneggiamento nella metà del XVIII sec, che gli ha conferito un aspetto tardo barocco. Della cattedrale originaria, che oggi ci appare come tarda barocca, ci restano lo splendido pavimento cosmatesco e la cripta romanica posta sotto l’abside.

ESCURSIONE A CURA DI: Anna Rita Properzi, Guida Turistica abilitata dalla Regione Lazio e Guida Ambientale Escursionistica iscritta nel Registro Italiano AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) con polizza assicurativa RCT attiva.

COSA VEDREMOAnfiteatro romano, Mitreo, Villa Savorelli con affaccio sull’anfiteatro, Necropoli etrusco-romana, giro della rupe ed infine la cattedrale nel borgo.

PRENOTAZIONI E INFO: tramite il sito www.annaritaproperzi.it oppure tramite whatsapp 333 4912669, canale telegram https://t.me/lepasseggiatediannarita, mail [email protected]

APPUNTAMENTOsabato 18 marzo ore 9.45 ritrovo a Sutri davanti all’Anfiteatro Romano in via Cassia, SP82. Nei pressi dell’anfiteatro ci sono comodi parcheggi gratuiti, come quello accanto all’anfiteatro o il vicino parcheggio in in via delle Cassie. Fine visita ore 13.00 circa.

ABBIGLIAMENTO: Scarpe e abbigliamento comodo. Percorso facile all’interno della zona archeologica e della città. Durata 3 ore circa

COSTO: 10€ a persona per la visita guidata

INGRESSI: 8€ per ingresso all’Anfiteatro e al Mitreo che si ridurrà a 6€ se il nostro gruppo raggiungerà il numero di 20 persone.
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