Il Museo Naturalistico di Lubriano e la Scuola di Apicoltura nel volume “Italian Apiculture – Un viaggio nella storia e nella diversità del miele”

Da poco più di un anno è disponibile, soltanto in lingua inglese, il volume internazionale “ITALIAN APICULTURE. A Journey Through History and Honey Diversity” a cura di Ignazio Floris, professore Ordinario di Entomologia del Dipartimento di Agraria dell’Università di Sassari, realizzato con i contributi scientifici di noti esperti italiani in apicoltura e pubblicato dall’Accademia Nazionale Italiana di Entomologia.
Nel 2021, la Scuola di Apicoltura dell’Etruria, nata sulla scia delle attività del Museo Naturalistico di Lubriano e giunta al decimo anno di attività, ha potuto registrare la partecipazione ai Corsi di Apicoltura Biologica di 272 iscritti provenienti da 15 regioni d’Italia. Appassionati del settore, apicoltori di professione e amatoriali, semplici curiosi, sono convenuti a Lubriano (VT) per approfondire le conoscenze sulla biologia delle Api da Miele (Apis mellifera ligustica), i metodi di allevamento, il valore dei prodotti dell’alveare (miele, propoli, cera, polline, pappa reale), il fondamentale servizio di impollinazione a beneficio delle colture agrarie e della biodiversità, le problematiche di gestione delle patologie e dei parassiti apistici. Abbiamo inoltre proposto una serie di iniziative di tipo divulgativo, didattico e di approfondimento, tra cui convegni, conferenze, laboratori, presentazioni di libri, film e documentari.
Per queste ragioni, siamo stati inseriti nel bellissimo libro che rappresenta il primo tentativo di riassumere la conoscenza dell’apicoltura italiana e della sua storia, compresa la diversità dei mieli. Ci trovate a pag. 296 – PART I – History / Materials Memory.
(cit.) “L’Italia è un Paese dove la cultura delle api ha permeato più che altrove la storia del nostro popolo, comprese le sue tradizioni, l’economia, le espressioni umanistiche e artistiche. Ciò è stato favorito dalla diversità geografica e culturale che caratterizza il Bel Paese, spostandosi da nord a sud, isole comprese. La grande diversità culturale e ambientale è anche alla base della grande varietà di risorse mellifere che, soprattutto con l’avvento dell’apicoltura moderna, si è tradotta in una vastissima gamma – la più ampia a livello mondiale – di varietà botaniche di mieli con caratteristiche organolettiche, proprietà e composizione molto varie”.
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