Presentato il progetto ‘Halaesus’, rassegna culturale con artisti del territorio

CIVITA CASTELLANA – Artisti del territorio animano la vita culturale della città. Oggi pomeriggio, alla presenza del sindaco Luca Giampieri, dell’assessore alla Cultura Simonetta Coletta e di buona parte della giunta e del consiglio comunale, nella sala conferenze della curia vescovile è stato presentato dalla bravissima Paola Angelelli, il programma del progetto “Halaesus”.

Una rassegna culturale ideata e fortemente voluta dall’amministrazione comunale per dare risalto ai valori e agli artisti originari del territorio, che si svolgerà nei prossimi due mesi. A Civita Castellana, dunque, aprile e maggio porteranno eventi culturali diversi tra loro ma che avranno tutti come protagonisti principali artisti civitonici che si sono spesi nel mondo culturale e artistico in ambito locale e nazionale. Presentazioni di libri, rappresentazioni teatrali, proiezioni di film e cortometraggi, concerti, passeggiate guidate, incontri, talk show: queste le attività in programma, ambientate alla Curia vescovile, all’Auditorium delle suore francescane, al duomo dei Cosmati e sulla Via Amerina.

Il nome del progetto, “Halaesus”, fa riferimento al personaggio mitologico che ha dato origine alla fondazione di Civita Castellana. Idealmente composta da cinque moduli (letteratura, cinema, teatro, musica e percorsi turistico-culturali), la rassegna “Halaesus” offrirà per ogni weekend, a partire da venerdì 8 aprile, un programma ricco di eventi aperti al pubblico e fruibili gratuitamente. L’iniziativa, che diventerà un appuntamento annuale, vuole simboleggiare un segno di rinascita, un ritorno alla condivisione attraverso la cultura, per riunire la collettività con la forza edificante dell’arte dopo i lunghi mesi bui della pandemia.

Per la sezione dedicata ai libri verrà presentato “Apnea”, testo tratto dalle vicissitudini dei processi di soccorso nel tragico episodio della Costa Concordia, di dieci anni fa, a cura del responsabile comunicazione nazionale in emergenza per i vigili del fuoco, Luca Cari, che racconterà della sua narrativa accattivante, nata da esperienze su campo e da cui è stata presa ispirazione per l’omonima serie andata in onda su RaiPlay. Sempre per il ramo letterario, la scrittrice Valentina Vegni presenterà il suo libro “Ombre di Marmo. Una storia di coraggio ai piedi della colonna Traiana”, uscito il 19 agosto scorso per Armando Editore, che ci porterà nell’atmosfera dell’epoca traiana del II secolo d.C.

Per il settore cinema invece, l’amministrazione comunale avrà la collaborazione di artisti locali che, con la loro operosità, hanno portato fuori dai confini del territorio l’immagine della propria città e si sono distinti nel mondo delle arti, anche attraverso la danza oltre che con la recitazione. Tra questi il regista Pier Francesco Cari, già premiato in diversi festival, il quale, trasferitosi a Milano, ha girato un docufilm disponibile a breve sulle più seguite piattaforme digitali, dal titolo “l’Invisibile”, per raccontare la tematica pandemica legata al Covid-19. Oltre a lui anche Roberto Moscioni che, in qualità di esperto del settore è stato chiamato a portare una testimonianza ad ampio spettro su film e produzioni cinematografiche ambientati a Civita Castellana. Per il teatro ci sarà la nota attrice Francesca Bellucci, di recente protagonista nel film “Freaks out” che l’ha portata al Festival del Cinema di Venezia. L’attrice parteciperà, insieme alla sua compagnia teatrale, proponendo l’opera “Quello che resta”, il cui trailer è sul canale YouTube. Tra i giovani ospiti anche Riccardo Ferrauti, fresco di studi all’accademia, che presenterà lo spettacolo “Lux”, articolato e basato su argomenti di grande attualità.

Verranno invitati anche musicisti affermati ed emergenti, come il pianista Alessio Nelli e la talentuosa cantante Arianna Silveri in arte Olivia, presentati da Paola Angelelli, il cantante pop Andrea Manocchio, per esibizioni live e concerti ma anche per dibattiti e racconti inerenti il mondo musicale, le storie di alcuni album e le esperienze di carriera ad essi legate. Nell’elegante architettura del Duomo dei Cosmati si terrà poi un concerto che vedrà come protagonisti la giovane pianista prodigio Giorgia Melone, premiata di recente alla Carnegie Hall di New York, gli altrettanto giovanissimi Ginevra Profili e Gabriele Manoni, con la speciale partecipazione della violinista dell’orchestra sinfonica nazionale ucraina VIktoria Trach e del Maestro Filippo Belloni.

Infine, la rassegna prevederà anche l’organizzazione di percorsi itineranti alla scoperta della storia e delle origini di Civita Castellana, con escursioni studiate ad hoc dalla guida Luca Panichelli e inerenti la via Amerina e i suoi dintorni, con conferenze a cura dell’architetto e storico Ettore Racioppa e con una mostra fotografica di Flavia Tronti che, attraverso il suo obiettivo, ci parlerà dei luoghi e del dna di Civita Castellana e della sua più importante risorsa e caratteristica distintiva, la ceramica. Le serate saranno introdotte e moderate da Beatrice Manocchio.