Riapre al pubblico la Torre di Pasolini

Torre Pasolini

La visita guidata è in programma per domenica 12 settembre

Sulle tracce di uno dei più importanti registi e scrittori del Novecento italiano: tornano le visite guidate alla Torre di Pier Paolo Pasolini.
L’appuntamento è per domenica 12 settembre, alle 9.30, per la riapertura di uno dei luoghi più amati da Pasolini.
Pier Paolo Pasolini si innamorò della Torre di Chia nella primavera del 1964, girando le scene del Battesimo del film Il Vangelo secondo Matteo, presso le “Cascatelle” di Fosso Castello, che scorre li vicino. Nel 1970 riuscì ad acquistarla e vi costruì la sua abitazione a ridosso dei ruderi del Castello di Colle Casale adiacenti la Torre, realizzando un capolavoro di integrazione nel paesaggio, una casa di pietra e vetro mimetizzata fra le rocce e il verde della natura circostante.
Un luogo silenzioso, magico e perfetto per trovare la giusta ispirazione. La Torre di Chia, e il suo bellissimo territorio circostante, sono un luogo perfetto in cui ricercare un ritorno ad uno stato di natura incontaminato, dove poter trovare la condizione ideale per lavorare, da dove poter esprimere, con la forza rigenerante di una “solitudine scelta come un bene”, la condanna allo “sgretolamento” della civiltà e al nuovo potere del consumismo.
Così Pasolini, negli ultimi anni della sua vita, vi lavorò al romanzo rimasto incompiuto, Petrolio e a molte delle sue Lettere luterane.
Un ringraziamento particolare va ai nuovi proprietari che, con disponibilità e sensibilità, hanno permesso che si potesse riprendere l’attività di visita alla Torre.
Per accedere è necessario esibire il Green pass ed è obbligatoria la prenotazione al numero 349 877 45 48 oppure via mail a: [email protected]. Il ticket è di 13 euro e comprende anche l’ingresso al Museo civico Agro Cimino.