Viterbo, Notte di Dante: dall’Inferno del Sindaco al Paradiso del Vescovo

«Attesa e curiosità per la “Notte di Dante” di lunedì (13 Settembre) proprio nel giorno della morte del Sommo Poeta (1321),  in cui Viterbo – grazie al Comitato Dante VII di cui abbiamo già parlato e all’idea di Giuseppe Rescifina con il coordinamento del Touring Club –  presenta una performance culturale senza precedenti di dieci tappe  tra chiese e chiostri,  in ognuna delle quali un esponente della nostra città legge un Canto della Divina Commedia introdotto di volta in volta dallo stesso Rescifina, da Gianluca Zappa e Maria Teresa Ubertini.

Qualche emozione per il sindaco Giovanni Arena – in quanto il primo della serie – che alle ore 18,00 apre con il I Canto  dell’Inferno nella chiesa di San Paolo ai Cappuccini. “Mi sto preparando – ha detto – con lo stesso impegno di quando ero studente”  XXXIII  Canto dell’Inferno (quello del Conte Ugolino) per il rettore dell’Università Stefano Ubertini (ore 18,30)  nel chiostro gotico di Santa Maria in Gradi (ingresso dalla via omonima).  A seguite (ore 19,00) Clara Vittori, dirigente scolastico del Liceo Ginnasio M. Buratti, affronta  nella chiesa di San Silvestro (Gesù) il Canto XII dell’Inferno, tanto caro ai viterbesi per i riferimenti al Bulicame e alla barbara uccisione del giovane Enrico di Cornovaglia. Per il comandante dell’aeroporto Sandro Cascino (chiostro della Trinità ore 19,30) un altro Canto con riferimenti nostrani, il XIV dell’Inferno, col Bulicame e la doppia versione  “peccatrici”o “pettatrici”.

Il presidente del Sodalizio “Facchini di Santa Rosa, Massimo Mecarini dà voce (chiesa di San Faustino ore 20,00) al III Canto del Purgatorio in cui Dante incontra Manfredi figlio di Federico II che fece tanto penare  la nostra città  Alla ore 20,30 nella chiesa di San Francesco Paola Bugiotti dirigente scolastico all’Istituto Tecnico Economico P. Savi legge il Canto XIX del Purgatorio che presenta il pontefice genovese Adriano V sepolto proprio in quella chiesa. Ed eccoci alle anguille di Bolsena che costarono il Purgatorio a Martino IV. Se ne occupa il Segretario Confederale Nazionale della Cisl Andrea Cuccello con il Canto XXIV alle ore 21,00 nei Giardinetti di Palazzo dei Priori.

Il direttore dell’Archivio di Stato Angelo Allegrini leggerà il Canto X del Paradiso alle ore 21,30 nella Chiesa di Santa Maria Nuova che ci presenta San Tommaso d’Aquino presente a Viterbo nel 1276. La commercialista Paola Spolverini (chiesa di San Marco ore 22,00 è alle prese col Canto XII del Paradiso quello con San Bonaventura.e il “Pedro Ispano” sepolto nella nostra cattedrale  Ed infine il vescovo Lino Fumagalli che nel Chiostro del Paradiso (ore 22,30) chiude con il famoso Canto XXXIII del Paradiso.

Va ricordato che si può seguire l’intero percorso spostandosi autonomamente o partecipare soltanto alle tappe desiderate con ingesso gratuito. E’ necessario esibire il green pass e tenere la mascherina. Info. tel. 0761 226427.»

Comitato Dante VII