Al Teatro Unione, il vice sindaco e assessore alla cultura Alfonso Antoniozzi insieme all’amministratore delegato Atcl, Luca Fornari, ha presentato la stagione teatrale 2022/23 dell’Unione. Antoniozzi era felicissimo, gli si leggeva negli occhi la gioia di poter annunciate una stagione teatrale non rappezzata ma studiata a tavolino per dare al pubblico viterbese appuntamenti di livello e a prezzi ragionevoli.
Antoniozzi ha tenuto a precisare che la selezione è avvenuta dopo attenta indagine su eventi di drammaturgia contemporanea e grandi classici, interpretati da importanti artristi e registi della scena teatrale italiana e non solo.
Una stagione teatrale che saprà sicuramente appassionare il pubblico con 10 serate ognuna diversa e stimolante, il tutto è stato possibile realizzarlo grazie alla collaborazione tra il Comune di Viterbo e ATCL — Circuito multidisciplinare del Lazio sostenuto da MIC — Ministero della Cultura e Regione Lazio e grazie alla disponibilità di Isabella Di Cola, direttore artistico dell’Actl.
Si è parlato della volontà di far diventare l’Unione un ente produttivo onde incrementare le opportunità di impiego per i viterbesi, quindi di creare una fondazione che svincoli il “teatro” da scelte provenienti di volta in volta dal colore di una amministrazione.
Antoniozzi ha sottolineato come sia stata sciagurata la frase pronunciata da politici nazionali “con la cultura non si mangia”, concetto smontato da tutte le parti, evidenziando invece le capacità produttive delle attività culturali che portano benefici anche per l’indotto locale.
Antoniozzi ha anche ricordato come in quarta commissione si sia discusso di dimezzare l’affitto della struttura teatrale onde permettere a piccole compagnie la possibilità di potersi esibire in un importante teatro.
L’attività dell’Unione non si ferma a questi spettacoli in abbonamento, sono in cantiere scelte rivolte agli appassionati del teatro amatoriale, a quello studentesco e sperimentale, insomma una visione nuova per l’utilizzo della bellissima struttura cittadina.
Gli insegnanti potranno utilizzare la carta del docente qualora interessati a sottoscrivere un abbonamento.
Si inizia il 30 ottobre, alle ore 21.00.
