Tarquinia, targa in ricordo della prof.ssa  Stefania Giorgi

Targa Giorgi

In ricordo della prof.ssa  Stefania Giorgi, gli studenti e la dirigente scolastica affiggono targa ricordo e collocano una pianta  nel piazzale del Liceo scientifico al Lido.   La prof.ssa Giorgi è scomparsa improvvisamente qualche mese fa lasciando tutti i docenti e studenti  attoniti e addolorati. 

 

“La perdita delle persone che formano il nostro mondo è sempre difficile da accettare. – riferisce la Dirigente scolastica – Siamo social connessi con il mondo e ci sembra di essere invincibili, ma quando un tassello di questo grandissimo mondo si stacca, allora ci rendiamo conto che il nostro mondo, il nostro vero mondo è quello che ci vive intorno: la famiglia, la scuola, gli amici veri, quelli in carne ed ossa. In questo mondo possiamo amare, ma anche sbraitare; litigare, ma anche volerci bene veramente, discutere con forza, ma anche apprezzare il lavoro degli altri. Tutto ciò ci appare più chiaro quando per qualche strano gioco del destino perdiamo una parte della nostra quotidianità”.

“Oggi siamo qui per affermare che Stefania, la professoressa Giorgi, fa parte delle nostre vite e lì la ritroveremo sempre e continuerà a crescere e vivere con noi.- continua La dirigente scolastica Laura Piroli – Quante volte non siamo stati d’accordo, quante volte avremmo voluto esprimerci liberamente per esternare il nostro disappunto, ma poi, quando non possiamo fare più nulla, ci tornano in mente le mille scuse non chieste, i mille abbracci non dati, i mille sorrisi non rivolti. Tutto ciò ci insegna che dobbiamo essere sempre pronti a vivere serenamente cercando di pensare al perché di alcuni atteggiamenti altrui, senza per questo criticarli, e senza rimandarne il giudizio positivo a tempi migliori. Per il bene ci deve essere il qui e ora senza rimandi. La vita è ricca e a volte gli occhi non bastano per vederla tutta, per questo non dobbiamo sprecare neanche un attimo: sono tutti preziosi. L’insegnamento di Stefania ha forgiato generazioni e generazioni di alunni e tutti indistintamente ne sentono ora la sua mancanza e lodano il suo lavoro e la sua umanità. Ci ha costretti a confrontarci con il suo sapere e con il suo carattere e tutti ne siamo stati arricchiti”. La preside ha poi voluto che fossero proprio gli studenti  ad esternare le emozioni:  “Sentire la voce di voi amatissimi alunni di Stefania le vostre emozioni sono esattamente quelle dei tantissimi studenti che ha avuto nella sua lunga carriera”.

TESTIMONIANZE DEI RAGAZZI

“Questa targa,renderà ancora più forte la presenza della Prof.ssa Stefania Giorgi bel nostro liceo, per noi che abbiamo avuto l’onore ed il piacere di averla conosciuta e di aver fatto con lei un tratto della nostra vita, ma anche per le generazioni future, perché anche loro sappiano che c’era e perché la Comunità del Cardarelli avanza compatta con tutti coloro che l’hanno fatta grande”.

La VA scientifico: “Cara professoressa scrivere in poche righe ciò che ha rappresentato per noi è più  difficile di tutti gli esercizi di matematica che fino a ieri sembravano essere il nostro problema più grande. Oggi siamo tutti qua per darle un ultimo saluto, sperando che ci possa anche lei ricordale da lassù..ci raccomandiamo però, non si arrabbi più con gli alunni che non studiano o con i “potenti mezzi”, così come li chiamava lei. Sappiamo tutti che per uno spirito libero come lei era molto difficile stare alle restrizioni date  ma, nonostante tutto, si è organizzata e fatta forza per insegnarci la matematica e la fisica. In questi 4 anni di risate di rimproveri, viaggi, pranzi al sushi, è riustita ad entrare  profondamente nei nostri cuori. In questo anno così difficile, la speranza era quella di rivederla entrare in classe dandoci il buongiorno, e magari anche un lungo abbraccio, con i suoi soliti mocassini, la polo della Lacoste e la borsa piena dei valori che ci ha trasmesso. Ci ha insegnato a guardar dare alto, a credere in noi stessi, ma soprattutto ci ha insegnato ad essere umili e onesti, due parole su cui basava quel rapporto fantastico che aveva con gli alunni e che andava al di fuori dell’orario scolastico. Non ci dimenticheremo delle videochiamate , per spiegarci gli esercizi non capiti o semplicemente per chiederci come stessimo. Se n’è andata come un fulmine ed ha portato con lei lavagna, gessetti e cancellino, senza il suo “Amico fidato” porta gesso. Siamo sicuri che da lassù abbia già vietato l’uso delle Lim  troppo piccole per scrivere le infinite dimostrazioni. Magari con sé ha portato quelle immense e lunghe lavagne nere di cui ci parlava sempre. Ci prometta che, anche dall’alto, continuerà sempre a portare le scarpe bianche e che non privi nessuno delle sue linguacce e sorrisi. Grazie la VA Scientifico.

Un ricordo di Patrizio Proietti e tutta la VA scientifico:

“è così difficile mettere insieme le parole giuste per esprimere il dolore per ciò che è successo, parlo a nome di tutta la classe, ma credo che molti potranno ritrovarsi in ciò che dico. Stefani Giorgi è stata un’insegnante straordinaria , disposta ad aiutare sempre gli studenti. Era una persona APPASSIONATA del suo lavoro: la matematica ed i suoi allievi. Nonostante possa sembrare poco, il ricordo, io credo che sia qualcosa di inestimabile, perché ricordare significa mantenere viva la persona che abbiamo nel cuore, noi vogliamo che i pensieri di tutti gli studenti che l’hanno amata si uniscano per renderla ancora viva. Grazie “.