Nella biblioteca della Basilica di Santa Rosa è stato presentato il primo Premio Santa Rosa. Presenti Angelo Moracci, Delegato Provinciale FIGC LND di Viterbo, Suor Francesca Pizzaia, Custode del Santuario di Santa Rosa, Eleonora Rava, del Centro Studi Santa Rosa da Viterbo, Luca Antonelli che ha effettuato le funzioni di moderatore dell’incontro, e don Luca Scuderi.
Suor Francesca ha puntualizzato che questa iniziativa è nata da una chiacchierata tra lei e Angelo Moracci ed ha rammentato ai presenti una riflessione di Papa Francesco, che tutti sanno è un appassionato di calcio. Il Pontefice in un suo discorso agli sportivi affermò che il gioco del calcio è un gioco di squadra, che insegna a stare insieme, che non premia l’individualismo, educa ed è una grande occasione per imparare a dare il meglio, con sacrificio e impegno, ma soprattutto non da soli.
Suor Francesca ha anche ricordato che Papa Francesco ha affermato: “Se si gioca pensando al bene del gruppo, allora è più facile ottenere la vittoria”.
Eleonora Rava, del Centro Studi Santa Rosa da Viterbo, ha spiegato come Santa Rosa può essere collegata a questo premio di riconoscimento sportivo: “Il gioco di squadra è uno strumento per divulgare valori etici e morali e Rosa ha sempre impegnato se stessa nel porre fine a contrasti di fazioni che potevano portare alla guerra. Ecco quindi scaturire il dualismo tra l’operato vissuto di Santa Rosa e lo spirito dello sport che anima il calcio”.
Per Angelo Moracci il Premio Santa Rosa è un riconoscimento a dirigenti, tecnici e atleti che si sono distinti nell’opera di inserimento ed aggregazione sociale dei praticanti lo sport.
Il Premio si terrà il 5 settembre, subito dopo il trasporto della Macchina, e l’occasiona permetterà ai tanti ospiti di poter apprezzare la città e visitare sia il santuario che i quartieri medievali.
Alle ore 14,00 del 5 Settembre in Piazza San Lorenzo sono attese otto società calcistiche: Viterbo Faul Cimini, Pianoscarano, Viterbo Football Club, Bagnaia Barco Murialdina e quattro squadre della provincia. I veri attori saranno le formazioni della categoria pulcini.
Saranno consegnati degli attestati di partecipazione ai ragazzi che saranno consegnati da personaggi del calcio o atleti che si sono messi in evidenza nello sport.
