Basket, Ortoetruria-WeCOM contro Palestrina per chiudere il girone d’andata

Ultima gara del girone di andata per l’Ortoetruria-WeCOM che affronta stasera al PalaMalè la Pallacanestro Palestrina.

Gli odierni avversari si presentano con un mix composto da un nucleo di giocatori molto forti ed esperti e da alcuni giovani prospetti di indubbio valore. Tra i volti ben conosciuti il play Rischia, la guardia Rossi, l’ala Balboni, il centro Serino, tutti atleti di grande talento con precedenti esperienze in serie superiori. A loro si sono uniti l’ala Aimaretti, il centro Cara e la pattuglia di ottimi under. Una squadra completa che rappresenta uno dei team più competitivi dell’intero torneo.

La Stella Azzurra è reduce dalla bella e sofferta vittoria esterna ottenuta domenica contro la Tiber con la quale ha dimostrato che anche nei momenti più difficili della gara la squadra viterbese ha capacità di trovare il suo gioco e rispondere con efficacia.

“L’ultima partita – dice coach Fanciullo – è stata tra le più complicate giocate sino ad oggi. Ma quello che mi è piaciuto è stato il modo in cui abbiamo saputo reagire insieme, nella fase più delicata e decisiva dell’incontro. Ai ragazzi cerco di trasmettere il concetto che in questo sport giocare di e per la squadra è sempre la scelta migliore. Anche stasera, contro Palestrina che è team temibilissimo e ricco di giocatori di obiettivo valore, fondamentale sarà essere uniti, cercare la circolazione di palla, mantenere ritmi alti e limitare al massimo errori che dobbiamo drasticamente ridurre rispetto alle precedenti prestazioni. Non sarà questa una partita facile perché l’avversaria è di elevata caratura, al di là del fatto che la qualità del campionato non permette ad alcuno di concedersi distrazioni. Tanto meno a noi, se vogliamo disputare una gara ulteriormente positiva”. In campo per la Stella andranno Price, Cittadini, Rogani, Navarra, Cecchini, Taurchini, Pebole, Meroi, Rovere, Rubinetti, Piazzolla e Casanova.

Palla a due alle ore 18,00 sotto la direzione di Zambotto di Cantalice e Ciaccioni di Campagnano di Roma.