Finisce 2-2 tra Viterbese e Fidelis Andria

Viterbese Andra

Una partita rocambolesca quella di ieri, dopo sette minuti di recupero un punto ad entrambe le squadre. Finisce 2-2 tra Viterbese e Fidelis Andria, i Gialloblù sprecano due occasioni, l’arbitro annulla una rete e troppa esitazione permette agli ospiti di andare a rete per primi.  Poi la  rimonta, ma ai supplementari del secondo tempo l’Andria pareggia in modo assai dubbio (sembra che l’arbitro abbia chiesto scusa dell’errore al tecnico della viterbese). Nell’intervallo tra il primo e secondo tempo in tribuna il sindaco Frontini e il presidente Romano hanno offerto un mazzo di fiori alla vedova del tifoso “Alfredino”.

Il primo tempo ha dato la sensazione che i portacolori della Città dei Papi volessero subito fermare la partita e acciuffare i tre punti:  al 14′  Polidori  prova a calciare spalle alla porta ma non impensierisce Savini. Al 22′ arriva la prima la reazione degli ospiti  con  Hadziosmanovic che prova a  conclude di prima intenzione da fuori area  ma la palla finisce sul fondo.

Tre minuti dopo il centrocampo della viterbese  ruba agli avversari un pallone in profondità, diventa preda di  Mungo che si invola verso la porta avversaria e sbaglia di poco. Savini  tocca la palla  ed è corner. Occasione d’oro per  la Viterbese anche al 31′,  Volpicelli  serve  Mungo  che si ritrova davanti al portiere avversario e sbaglia di un metro la porta.  

I Biancazzurri  al 35′ vanno a rete, Bolsius serve Mariani che spara ma la palla maldestramente viene allontanata dalla difesa della Viterbese,  Urso  ben piazzato infila la palla in rete. 

A questo punto i giocatori della Fidelis si gasano e pensano di fare il colpaccio in terra delle Tuscia, al 38′  Candellori  da fuori area, con un tiro impreciso, manda la palla sopra la traversa difesa da Fumagalli.

Il  secondo tempo, vede i giocatori di Filippi partire alla carica e Fumagalli blocca  al 64′ un’azione dove   Pavone serve Urso che si vede parare un tiro potente. 

I  Gialloblù  iniziano a presidiare  costantemente l’area avversaria e al 68′ sfiorano il  pareggio con  Megelaitis  che tira in porta. Savini manda in angolo la palla. La rimessa dall’angolo finisce sulla testa di Riggio che però  manda il pallone a lato di appena pochi centimetri dal palo. 

Al 70′ su un pallone perso da Paolini, e fatto suo da Volpicelli, D’Uffizi infila la traversa lasciando allibito Savini. Dopo soli quattro minuti Volpicelli palla al piede salta la difesa avversaria, serve D’Uffizi che implacabile infila di nuovo Savini. L’Andria  non vuole perdere  ma i cambi effettuati da Filippi non danno nessuna possibilità.

Poi grazie ad una svista di arbitro, guardialinee e quarto uomo riesce a pareggiare al 94′. Amaro in bocca per  la Viterbese ma quello che si è visto in campo non è male bisogna effettuare degli aggiustamenti e sicuramente la formazione della Città dei Papi darà soddisfazione ai tifosi.

VITERBESE (3-4-2-1): 1 Fumagalli; 4 Santoni, 14 Riggio, 19 Monteagudo; 26 Nesta, 8 Megelaitis, 11 Semenzato (56′ D’Uffizi), 21 Andreis (66′ Simonelli); 10 Mungo (82′ Di Cairano), 7 Volpicelli; 18 Polidori (56′ Marotta).
A disposizione : 12 Bisogno, 22 Chicarella, 2 Sorrini, 6 Vespa, 9 Marotta, 13 Ricci, 15 D’Uffizi, 16 Di Cairano, 20 Manarelli, 23 Aromatario, 27 Marenco, 28 Simonelli.
ALLENATORE: Giacomo Filippi.

FIDELIS ANDRIA (4-3-3): 1 Savini; 2 Hadziosmanovic, 21 Dalmazzi, 5 Ercolani, 3 Mariani (79′ Delvino); 6 Arrigoni (87′ Mercurio), 10 Urso, 18 Candellori; 27 Pavone (68′ Paolini), 25 Sipos, 98 Bolsius (68′ Orfei).
A disposizione: 12 Zamarion, 4 Graziano, 7 Orfei, 8 Pinelli, 11 Mercurio, 15 Delvino, 16 Ciotti, 19 Djibril, 20 Zenelaj, 23 Fabriani, 28 Alba, 31 Milillo, 34 Persichini, 77 Paolini.
ALLENATORE: Mirko Cudini.

MARCATORI: 35′ Urso (FIA), 70′ D’Uffizi (Vt), 74′ D’Uffizi (Vt), 94’Paolini (FIA)

AMMONITI: 47 Riggio (Vt), 46′ Hadziosmanovic (FIA), 57′ Bolsius (FIA), 60′ Monteagudo (Vt), 82′ Megelaitis (Vt), 92 Riggio (Vt), 96′ Mercurio (FIA)

ESPULSI: 92′ Riggio (Vt)

ARBITRO: Gianluca Grasso, sezione di Ariano Irpino.

ASSISTENTI: Santino Spina, sezione di Palermo e  Francesco Collu, sezione di Oristano.

QUARTO UOMO: Raffaele Gallo, sezione di Castellammare di Stabia.