«In questo momento di grandi tribolazioni, – commenta il presidente di Assonautica Stefano Signori – arriva una notizia che rafforza la vocazione nautica del nostro paese. Dopo il riconoscimento del titolo assoluto su DART 18, catamarano a vela, che ha visto due ragazzi della Tuscia vincere i campionati del mondo, quest’anno si aggiunge un titolo nuovo su una categoria a motore.
Nelle acque di Chioggia, al Campionato Mondiale di Offshore, il capitano di lungo corso messinese Alex Barone e il pluricampione romano Serafino Barlesi si sono aggiudicati il titolo di campioni del mondo alla guida di un vero bolide.