Il ruolo da capolista pesa, un po’, sulle spalle dei blugranata, che nel primo tempo soffrono un briciolo di tensione e non riescono a mostrare l’ordine nelle giocate che ne hanno caratterizzato l’avvio del girone di ritorno. Il Cura, da parte sua, non crea pericoli dalle parti di Paracucchi, e la prima frazione si chiude su uno 0 a 0 che appare quasi scontato.
È la ripresa a riconsegnare ai tifosi blugranata la squadra che sta appassionando la città tirrenica da inizio stagione: mister Blasi trova le parole giuste e i suoi giocano quarantacinque minuti di livello altissimo. La svolta al decimo quando, su uno spiovente di Tamiri, Simone Martelli trova la deviazione di testa che libera il Tarquinia e pesa come un macigno sui padroni di casa. Allora sale in cattedra la coppia Barcaroli-Rosati: il primo confeziona due assist, il secondo una doppietta con perla finale in rovesciata.
I fuochi d’artificio offensivi della ripresa posano le basi su una solidità che la squadra ha ritrovato e che mantiene pur variando i giocatori in campo, tra infortuni e squalifiche: da sottolineare, in particolare, la prova di sostanza di Daniele Pilotti e l’ennesima esemplare prestazione difensiva di Alessio Marzi. Ma a far felice l’ambiente è anche il debutto in maglia blugranata del 2005 Paolo Bellucci, capitano della squadra Allievi, subentrato nel finale.
“Era fondamentale ritornare alla vittoria dopo una sconfitta ed un pareggio. – le parole di mister Roberto Blasi al termine del match – Il primo tempo ci abbiamo messo un po’ per calarci nella tipologia di partita che si stava affrontando, sia per il terreno di gioco e sia per un avversario ostico soprattutto in casa loro. Nella ripresa siamo entrati con la testa giusta e le idee molto più chiare riguardo a cosa servisse per vincere quel tipo di partita e ne è uscito un secondo tempo molto buono sotto tutti gli aspetti”.