Viterbese-Messina 1-3: report match

Scontro diretto salvezza quello disputato  al Rocchi tra Viterbese e Messina. Gli ospiti hanno mandano in campo tutti i neo acquisti: Perez, Ferrara, Kragl e l’ex portiere gialloblu Fumagalli. Pesoli privo di Monteagudo, Andreis, Semenzato, Mbaye e Nesta ha schierato Devetak dal 1′. in panchina tutti gli altri arrivati con il mercato invernale.


Rammarico in casa viterbese per le tre reti sciupate nel corso della prima frazione di gioco, e aver permesso agli ospiti di realizzare tre reti nel corso di altrettante distrazioni.
Doppia occasione iniziale per il Messina al minuto 8’: la prima sui piedi di Catania che sfrutta il rimpallo nato dal tiro di Kragl, il destro del numero venti viene deviato in angolo. Sul corner seguente Berto da posizione ravvicinata ha spedito il pallone sopra la traversa. Occasione gol al 10’ anche per la Viterbese con la palla arrivata a centro area su Simone D’Uffizi che non ha trovato lo specchio della porta. I gialloblu al 15’ sprecano la più ghiotta delle opportunità con Rodio che all’altezza dell’area piccola davanti a Fumagalli ha mandato alto. Match davvero emozionante ed al 23’ il Messina vince una serie di rimpalli in area, ci pensa Bisogno a stendersi per deviare il tiro di Balde.
Forcing della Viterbese nella parte finale del primo tempo: prima D’Uffizi non ha trovato la porta,  tre minuti dopo Fumagalli riesce a respingere da due passi il colpo di testa di Megelaitis, infine il sinistro dal limite di Volpicelli bloccato a terra dal suo ex compagno.
Si va al riposo a reti bianche ma dopo 2’ della ripresa errore della difesa gialloblù e vantaggio del Messina grazie al sinistro di Catania che ha battuto Bisogno. Altro disimpegno errato della retroguardia Viterbese ed al 7’st tiro dalla distanza di Kragl che si è infilato sotto l’incrocio. Uno-due terrificante dei siciliani. Pesoli ha gettato subito nella mischia Marotta al posto di Rodio. I padroni di casa hanno preso le distanze ed il Messina ha sfiorato il tris con una conclusione di Fofana respinta da Bisogno dopo un salvataggio di Riggio. Sono entrati i neo acquisti Rabiu e Montaperto ma lo spartito non è cambiato fino al minuto 35’st quando Riggio s’è infilato in area ed ha ottenuto un calcio di rigore. Sul dischetto Marotta che ha spiazzato l’ex compagno di squadra Fumagalli. La Viterbese riaccende le speranze ma quasi allo scadere su una palla persa, il Messina chiude i giochi in contropiede grazie al rasoterra chirurgico di Marino: 1-3 che vale anche l’aggancio in classifica dei siciliani.

US VITERBESE-ACR MESSINA 1-3
VITERBESE (4-4-2): Bisogno;  Volpicelli, Megelaitis,Mungo (20’st Montaperto),Pavlev, Devetak, Riggio (41’st Kone), Ricci; Rodio (8’st Marotta),   D’Uffizi (20’st Rabiu);Polidori. A disp. Dekic, Monteagudo, Renault, Spolverini, Meola, Cats, Aly Ndom, Carannante, Barillà. All. Pesoli
MESSINA (4-4-2): Fumagalli, Berto, Trasciani, Ferrara, Versienti, Kragl (24’st Grillo), Fofana, Mallamo (37’st Marino), Catania (24’st Fiorani), Balde (13’st Konate), Perez (37’st Zuppel). A disp. Daga, Marino, Ferrini, Grillo, D’Amore, Iannone, Curiale. All. Raciti
Arbitro: Adalberto Fiero sez di Pistoia

Primo Assistente:  Antonio Piedipalumbo di Torre Annunziata, Secondo Assistente:  Roberto Allocco di Bra, IV° Uomo  Mattia Maresca di Napoli
Reti: 2’st Catania, 7’st Kragl, 36’st rig. Marotta, 44’st Marino
Note – ammoniti Trasciani, Catania (M), Ricci, Megelaitis (V).

Corner 7-2.  Recupero 2’pt-5’st.