Tarquinia, con “Buttiamoci a Pesce” tre laboratori ludico ricreativi per i bambini: si parte martedì 20 dicembre

Buttiamoci a pesce

Avvicinare i bambini a concetti come il mare, il suo valore e la sua importanza per l’uomo, la biodiversità e la ricchezza che lo caratterizzano, ma anche educarli a divenire consumatori consapevoli, scoprendo l’importanza di temi come riciclo, riuso e stagionalità.
“Buttiamoci a Pesce”, festival organizzato dal Comune di Tarquinia, con la direzione artistica di Carlo Zucchetti, l’Enogastronomo col Cappello, grazie al contributo del FLAG GAC LAZIO NORD, nell’ambito del Programma Operativo FEAMP 2014/2020, con la collaborazione di VivaTarquinia, Slow Food Costa della Maremma Laziale e della FISAR, non si rivolge solo agli adulti e, anzi, dedica tre appuntamenti ai più piccolini, programmati nelle sale della biblioteca comunale di Tarquinia.
Si inizia martedì 20 dicembre, con “Un mare si storie”, laboratorio con attività ludico ricreative sul tema del mare anche attraverso il riciclo creativo grazie agli operatori della cooperativa Serena: un appuntamento per bambini tra i 3 e i 5 anni, con doppio appuntamento alle 16 e 30 e alle 18, con posti limitati a 16 bambini.
Bis in programma giovedì 22 dicembre, dal titolo “La melodia del mare”, destinato stavolta ai bambini tra i 5 e i 9 anni, per chiudere con un appuntamento riservato a bambini tra i 6 e 9 anni, martedì 27 dicembre, dal titolo “Un mare di emozioni”. Tutti i laboratori si svolgeranno agli stessi orari.
Nel frattempo, martedì 22 dicembre alle 18 l’igloo di piazza Matteotti ospiterà un appuntamento dal titolo “Declinazioni di degustazioni” a cura della Fisar Viterbo in collaborazione con Vittoria Tassoni.