6Ore in Mountain Bike  al Lago di Mezzano 

Oltre 100 atleti al via  alla gara estrema di Endurance in Mountain Bike, provenienti da tutta Italia.

La gara ha lo scopo di promuovere, rivalutare e rilanciare nel pieno rispetto dell’ambiente e dell’impatto ecologico il Lago di Mezzano. L’evento voluto da Piero Camilli, proprietario del terreno, in cui  nell’agosto 2021 fu svolto un mega Rave abusivo con circa 10.000 persone, provenienti da tutte le parti d’Europa, subendo così un grave danneggiamento sia del terreno che dell’immagine  di questa località, riserva naturale dell’Alto Lazio e ambiente di forte interesse storico e archeologico. L’evento oltre al nome del Lago di Mezzano, avrà travirgolette un secondo nome ” Rave Bike”, il senso provocatorio è quello di ricordare un evento che ha lasciato un segno negativo di devastazione dell’ambiente, e anche nelle persone che lo hanno frequentato,  come la parola.. Rave “… delirio, accostato alla parola Bike (Bici), espressione sana di mezzo di locomozione interamente ecologico, che rispetta l’ambiente migliorando anche il benessere psicofisico e la qualità della vita.Il percorso sarà di 8 km da ripetere nel tempo di 6 ore, con una difficoltà medio bassa  e con 2 salite che rappresenteranno le uniche difficoltà, la salita di Monte Becco è la salita della Fattoria,.. che dal lago porta alla Fattoria Camilli.
Si potrà partecipare, come da regolamento, in solitaria, in Team da 2, in Team da 3, e Tem Misti Lui & Lei, la gara sarà aperta anche alla categoria Gravel con premiazione distinta per i primi assoluti. 

La parte organizzativa dell’evento è seguita da Marco Canuzzi e il suo Team, già organizzatori di altri  eventi sportivi di livello nazionale. Commentava Marco Canuzzi:” ringrazio il Sig. Piero Camilli per averci concesso questa location fantastica per  l’organizzazione  dell’evento, io e il mio Team faremo il massimo per rendere questa giornata fantastica, di puro divertimento e all’insegna del rispetto dell’ambiente. Un grande ringraziamento va anche al sindaco di Valentano, Stefano Bigiotti, per la grande disponibilità dimostrata.