L’Amministrazione Comunale nella seduta odierna del Consiglio Comunale, ha rimandato la discussione di sfiducia! In sostanza, non ha preso le distanze dal Consigliere Cascioli che ieri si era espressa manifestando palesemente il suo pensiero in merito al Pride: l’ha definita “inutile manifestazione” e ha lanciato fiamme e fuoco.
Con nostra profonda meraviglia – prosegue Passione Civile Vetralla – il sindaco Sandrino Aquilani ha evidenziato una impossibilità a procedere per un mero cavillo burocratico, la mancanza delle firme ! Un cavillo assolutamente risolvibile seduta stante, ma che evidentemente denota una non volontà o comunque un temporeggiamento ingiustificato, se non dettato da malumori interni ai partiti che compongono la sua maggioranza.! Praticamente ai vetrallesi è rimasto un dubbio: le parole del Consigliere sono le parole di tutta l’Amministrazione comunale?
Vorremmo sottolineare – prosegue Passione Civile Vetralla – che il primo partito a “silurare” ieri tramite canali social la signora Cascioli senza possibilità di replica è stato proprio Fratelli d’Italia, disconoscendo di fatto il suo nuovo ingresso, pubblicizzato solo alcuni giorni fa su tutti i media come un acquisto di prima scelta. Oggi evidentemente ha cambiato idea. Forza Italia nel frattempo sta cercando di tirare a sé la signora così da spostare l’ago della bilancia a favore, al fine di modificare gli equilibri interni alla maggioranza. Il dato oggettivo ed incontrovertibile è che Il Consiglio Comunale oggi NON HA PRESO LE DISTANZE dalla consigliera e vicepresidente, mostrandosi vago e rimandando il problema a data da destinarsi. Ma a noi cittadini vetrallesi cosa importa del loro calciomercato e delle loro poltrone? Dove sta l’interesse per il bene pubblico e la tutela dell’immagine del nostro paese?
