Riqualificata dopo 15 anni di chiusura la palestra comunale di Vetralla

Sono stata informata dall’attuale assessore ai lavori pubblici Annamaria Palombi che i lavori di riqualificazione della palestra comunale di Vetralla sono terminati. Sono estremamente soddisfatta di questo risultato, frutto di un lavoro iniziato nel 2016. Nel mio ruolo di assessore, che allora rivestivo, ho avviato tutto l’iter per recuperare un impianto che, dopo quindici anni, potrà essere restituito alla comunità“. Così Flaminia Tosini, candidata sindaco per la lista civica Vetralla Futura, commenta la conclusione del cantiere che consentirà di riaprire la palestra situata presso il Parco Arnoldo Foà.

Era chiusa e inutilizzabile dal 2006 – aggiunge Tosini – Ci siamo messi al lavoro, abbiamo predisposto il progetto, chiesto i finanziamenti necessari, che sono arrivati nel 2018, svolto la gara pubblica e affidato i lavori. Tra gli interventi effettuati, il risanamento conservativo e l’adeguamento antincendio. C’è stato qualche rallentamento dovuto all’emergenza sanitaria, ma ora sono praticamente finiti, mancano soltanto gli allacci delle utenze. La palestra comunale di Vetralla potrà tornare a essere un punto di riferimento per la crescita dei giovani e lo sviluppo dello sport locale. Posso affermare che questo è uno dei tanti traguardi di rilievo raggiunti grazie all’impegno che ho profuso quando ero assessore ai lavori pubblici e che sono pronta a mettere nuovamente per il bene di Vetralla. Colgo l’occasione – conclude – per ringraziare Annamaria Palombi, che se verrò eletta sarà il mio vicesindaco, per aver portato a termine l’opera“.

Nel programma di Vetralla Futura l’attenzione per lo sport è centrale. Nel 2020 il Comune ha acquisito il terreno adiacente la palestra, dove realizzare una futura cittadella sportiva, con una pista di atletica all’avanguardia e polifunzionale. Disporre di strutture moderne e adeguate è fondamentale per consentire lo svolgimento di attività sportive sia già presenti sia nuove. Per favorire l’arrivo di quest’ultime, verranno valutate attentamente le proposte avanzate dalle associazioni. Inoltre, sarà effettuata una ricognizione generale che permetta la messa a norma degli impianti presenti sul territorio e saranno sostenuti i regolamenti per l’affidamento in gestione e concessione alle associazioni sportive.