RiScattiamo Vetralla, chi ha vinto il concorso e le ultimissime sulla Città Incantata

VETRALLA – Le vincitrici del concorso sono loro. Fortunata Scarponi e Giulia Bonfranceschi si sono aggiudicate dopo un’attenta e meditata selezione i primi due posti del contest fotografico che per settimane ha animato la disputa tra i cittadini vetrallesi. Saranno gli scatti di “San Girolamo” e “Luci che dipingono” a far parte della galleria permanente a cielo aperto realizzata grazie alla straordinaria partecipazione del fotografo Lorenzo Cicconi Massi. Ma non di solo foto nascerà la Città Incantata, un luogo magico dove arte, eventi e valorizzazione delle risorse – umane e architettoniche – locali si uniranno in un connubio unico e speciale.

È l’ideatore del progetto, l’assessore alla Comunicazione, Cultura e Turismo Daniela Venanzi, ad annunciare le numerose attività collegate che stanno nascendo proprio in queste ore: “Mentre parliamo ci sono artigiani locali che stanno realizzando prodotti di vario tipo, dalle calamite ai souvenir, per accogliere nel miglior modo possibile i turisti che arriveranno a Vetralla. La prima occasione importante sarà Tuscia in Fiore che si svolgerà il 9 e 10 aprile. A quel punto il marchio ‘Vetralla Città Incantata’ sarà già una realtà”.

Per quanto riguarda la galleria saranno otto le installazioni con gli scatti di Lorenzo Cicconi Massi e la foto prima classificata, ovvero “San Girolamo” di Fortunata: “I voti della giuria sono andati in questa direzione sia perché tecnicamente è una fotografia fatta molto bene, sia perché di questo luogo in particolare non ce n’erano tantissime. L’altra, “Luci che dipingono”, anch’essa bellissima, la metteremo in un secondo momento, quando la raccolta fondi ce lo consentirà”.

Tutto molto bello, ma le polemiche, ovviamente, non sono mancate. Tra i più critici vale la pena soffermarsi sulla domanda delle domande: “Perché chiamare un fotografo da fuori, quando, sicuramente con una spesa minore, si potevano coinvolgere professionisti locali, che pure hanno un ‘nome’ importante?”.

L’assessore Venanzi non ha dubbi: “È la legge del marketing. Se avessimo chiamato fotografi locali avremmo avuto magari soltanto i familiari e gli amici o i conoscenti. Ma se devi richiamare un pubblico più vasto, se vuoi far arrivare persone che so, da Milano o da Parigi, se dici Lorenzo Cicconi Massi hai un richiamo sicuramente diverso. Se riuscissimo, per fare un esempio, a portare un Barillari o un Fontana è logico che il pubblico incuriosito sarebbe più vasto. In ogni caso ci tengo a sottolineare che non si parla solo di ‘bellezza’ delle foto. Quelle fatte dai nostri concittadini, infatti, hanno un valore oggettivamente elevato”.

Come detto, infine, sono diverse le iniziative correlate. Una riguarda le panchine d’autore. Numerosi artisti locali sono intervenuti sulle panchine disseminate sul territorio comunale creando delle vere opere d’arte a partire dai luoghi simbolo di Vetralla. Le ultime in ordine di tempo sono state realizzate da Angelo Russo e Gino Lo Perfido e altre panchine decorate sono già in cantiere. Dulcis in fundo il secondo Boods, box contenenti libri a disposizione di tutti, sarà posizionato a Piazza Franciosoni. E la Città Incantata prende vita…