Vetralla Futura: mascherine all’aperto, ordinanza insufficiente e superficiale

Con l’ordinanza del sindaco numero 151 del 6 dicembre 2021 è stato introdotto nel territorio del Comune di Vetralla, con effetto immediato, l’obbligo di indossare i dispositivi di protezione delle vie aeree (mascherine) all’aperto fino al 9 gennaio 2022, con lo scopo di contenere e gestire la diffusione del Covid-19 nel periodo natalizio.

Ferma restando l’urgente necessità di provvedimenti in tal senso, alla luce dei dati quotidiani che evidenziano l’inequivocabile e preoccupante fase di ripresa della pandemia sia a livello nazionale sia regionale e locale, riteniamo l’ordinanza del sindaco di Vetralla insufficiente per un’efficace prevenzione dal rischio di contagio, oltre che piuttosto superficiale nelle motivazioni addotte.

L’obbligo di mascherina all’aperto è stato introdotto nella fascia oraria che va dalle 9 alle 20. Si tratta di un arco di tempo troppo ridotto, considerando almeno due aspetti. Al mattino, ben prima delle 9, avviene l’ingresso a scuola di alunni e insegnanti e sono presenti anche numerosi genitori che accompagnano i figli, creando inevitabilmente un maggior affollamento. Nelle ore serali, dopo le 20, invece sono tanti i gruppi di ragazzi e giovani che restano fuori fino a tardi, moltiplicando i rischi di assembramento.

Oltre a tutto ciò, ci stupisce il fatto che nelle motivazioni dell’ordinanza non si faccia menzione di eventi e manifestazioni in svolgimento a Vetralla, in particolare di uno ben noto che attira migliaia di visitatori da tutta la provincia e da Roma. Non solo: le stesse motivazioni presenti nel testo sembrano voler esaltare essenzialmente l’aspetto consumistico della festa del Natale, rilevando che solo “l’affollamento delle vie dello shopping rischia di essere un veicolo di diffusione del contagio“, senza nominare altre potenziali occasioni di assembramento, come appunto la scuola, il divertimento notturno e altri luoghi di aggregazione quali appunto gli eventi.

Da parte dell’amministrazione comunale ci saremmo aspettati, invece, un fermo e convincente invito a tutti i soggetti responsabili a controllare il possesso del green pass ogni qual volta sia previsto dalle norme e in generale un monito a tutta la popolazione a non abbassare la guardia di fronte alla risalita dei contagi che stiamo purtroppo vivendo. Se vogliamo mantenere le libertà faticosamente riconquistate, è opportuno mantenere ora più che mai elevato il livello di attenzione e prevenzione, per non vanificare gli sforzi effettuati finora. Ci auguriamo quindi che anche il nostro Comune si attivi in tale direzione con mosse adeguate ed efficaci, per la sicurezza e la salute di tutte le persone.