“Passeggiando nel Passato”. Nuovo itinerario per scoprire i resti archeologici nel centro storico di Villa San Giovanni in Tuscia

villa romana di Villa San Giovanni in Tuscia

Il 28 Agosto si svolgerà una passeggiata archeologica con un nuovo itinerario, promossa dall’Associazione Scientifico-Culturale “Antiqua Tellus-Centro Studi Mons. Simone Medichini”, per scoprire i resti archeologici della villa rustica di età romana (II sec. a.C.-IV sec. d.C.) nel centro storico di Villa San Giovanni in Tuscia, e poi proseguire nella zona extraurbana limitrofa per conoscere anche alcuni aspetti geologici del territorio comunale (itinerario di 4,00 km circa). 

Nel centro storico – comunica Micaela Merlino – sarà possibile vedere alcuni ambienti del  balneum (terme private) della villa, con i pavimenti in mosaico a tessere bianche e nere rimessi definitivamente in luce nel 1961, e per la prima volta anche altri resti archeologici che si trovano in più punti del paese, come ad es. parti delle mura di cinta della villa in opus caementicium con paramento in opus incertum, un braccio del criptoportico, ambienti semi-ipogei con antichi cunicoli di drenaggio delle acque. Sarà anche possibile visitare la mostra storico-archeologica all’aperto dal titolo “Una storia mai finita. La villa rustica romana di Villa San Giovanni in Tuscia tra passato e presente”, a cura dell’Associazione “Antiqua Tellus” con il patrocinio e il sostegno del Comune di Villa San Giovanni in Tuscia, e ammirare il piccolo ma grazioso gruppo scultoreo di Eros e Psiche rinvenuto nel 1957.

Tra gli edifici monumentali di interesse sarà possibile vedere la chiesa seicentesca di Sancta Maria ad Nives, che conserva un pregevole dipinto della “Madonna con Bambino” della fine del XVI secolo, la settecentesca chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista con le sue pale d’altare e un dipinto murale del XIX secolo, la torre medievale, la torraccia forse un avanzo delle mura di recinzione della villa, l’esterno della casa di Mons. Simone Medichini  (1831-1916), sacerdote e illustre scienziato naturalista nato a San Giovanni (antico nome del paese), la vecchia fonte. Quindi dalla località Praticello l’itinerario proseguirà in discesa verso la zona extraurbana delle Grottine e del bosco di Costa della Vecchia nella valle del Vallozzano, fino a raggiungere la Grotta dell’Infernaccio una gigantesca opera idraulica forse risalente ad epoca etrusca. Dall’Infernaccio la passeggiata proseguirà risalendo verso la località Prato d’Albano e fino alla Pineta comunale, recentemente risistemata dai membri dell’Associazione “Volontari per il paese”, dove presso l’area pic-nic ci sarà una sosta di ristoro con drink offerto dall’Associazione “Antiqua Tellus” a tutti i partecipanti. Dalla Pineta comunale si tornerà poi a Piazza Savoia.

Appuntamento ore 8.30 in Piazza Savoia, si consiglia un abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica o scarponcini da trekking. Prenotazioni entro il 27 Agosto inviando una mail a [email protected] specificando il proprio nome e cognome.

Partecipazione gratuita per i soci dell’Associazione, tessera giornaliera di 4,00 euro per i non soci da sottoscrivere al momento della partenza.

La passeggiata vuole essere una piacevole occasione per condividere insieme la conoscenza del patrimonio storico-archeologico e geologico di Villa San Giovanni in Tuscia, e per trascorrere qualche ora all’aria aperta immersi in un paesaggio naturale di grande fascino. (La passeggiata sarà svolta nel rispetto delle norme anti-contagio COVID19 attualmente in vigore)