Anche nella Tuscia saranno ricordate le donne e gli uomini vittime delle truppe coloniali francesi

Marocchinate

Si svolgerà mercoledì 18 maggio 2022, anche nella provincia di Viterbo, la manifestazione patriottica denominata “Giornata Nazionale in Memoria delle Vittime delle marocchinate”. L’evento, promosso in tutta Italia dall’ANVM, Associazione Nazionale Vittime delle Marocchinate, intende onorare la memoria delle donne e degli uomini che, nel periodo 1943-1944, subirono violenze da parte delle truppe coloniali francesi.

Infatti, la popolazione civile del centro-sud Italia, subì inenarrabili violenze, fisiche e sessuali, passate alla storia con il termine “marocchinate”. Una tragedia tenuta per troppi anni sotto silenzio e che oggi riportiamo all’attenzione della pubblica opinione e delle amministrazioni comunali. Un fenomeno che colpì anche la Tuscia, con circa cento donne violentate.

“Una delegazione della nostra associazione si recherà in nove città della Tuscia, compreso il capoluogo Viterbo – dichiara Silvano Olmi, vice presidente nazionale dell’ANVM e autore di libri sull’argomento – deporremo un fiore e un drappo tricolore a ciascun monumento ai caduti in ricordo dei nostri conterranei che nel 1944 subirono le violenze delle truppe coloniali francesi. Furono un centinaio le donne viterbesi stuprate, la più piccola aveva 10 anni la più anziana 70 – conclude Olmi – Montefiascone è la città martire, dove i militari francesi uccisero Giuseppe Angeli, Abele Mezzetti, il diciottenne Luigi Carloni, Ada Andreini e il figlio di 5 anni Ivano Pelecca. Invitiamo tutti a partecipare.”

La manifestazione di mercoledì 18 maggio si svolgerà nelle seguenti città della provincia di Viterbo:

Tarquinia, ore 9, viale Luigi Dasti, monumento ai Caduti;

Vetralla, ore 10, piazza Marconi, monumento ai Caduti;

Capranica, ore 11, piazza San Francesco, monumento ai Caduti;

Viterbo, ore 12, piazza dei Caduti, stele alle Vittime Civili di Guerra;

Proceno, ore 16, cimitero comunale, omaggio alla tomba di Gino Governi;

Acquapendente, ore 17, piazza della Costituente, monumento ai Caduti;

San Lorenzo Nuovo, ore 18, complesso monumentale del Sacrario degli Eroi;

Bolsena, ore 19, incrocio Cassia e via Gramsci, monumento ai Caduti;

Montefiascone, ore 19.30, via Roma, monumento ai Caduti.