Assegnata alla compagnia di Viterbo la nuova Alfa Romeo Giulia radiomobile, 2.0 turbo 200 CV

Da oggi sulle strade di Viterbo sarà operativa la nuova Alfa Romeo Giulia Radiomobile, assegnata al Nucleo Radiomobile della Compagnia Carabinieri, una delle prime di una flotta di 1770 esemplari che verranno successivamente distribuite ai Nuclei Radiomobile di tutta Italia.

 

L’Alfa Romeo Giulia è l’ultima erede della prima Alfa Romeo 1900 M assegnata ai Carabinieri nel 1951, e rafforza e rinnova il sodalizio storico tra Carabinieri ed il marchio Alfa, da cui nel 1952 nasce con la berlina 1900 Alfa, la Gazzella; la Gazzella nel linguaggio Arma rappresenta il concetto di pronto intervento: veloce, agile e resistente. Successivamente il rinnovo delle Gazzelle è passato attraverso l’assegnazione della Giulia degli anni 60, che fu la prima ad avere l’apparato radiotelefonico integrato in rete con le Centrali Operative, che costituivano il fiore all’ occhiello dell’Arma per gli interventi di prontezza operativa, e la livrea blu/bianca che ritroviamo ancora oggi, seppur adattata ai nuovi modelli. Negli anni si sono poi succedute l’Alfetta, l’Alfa 90, l’Alfa 75, la 155, la 156, la 159 arrivando fino alla Giulia Quadrifoglio, prodotto in un unico modello da 510 cv.

L’allestimento della nuova vettura è stato sviluppato secondo le richieste dell’ Arma , e tra esse spiccano: il Pannello a messaggio variabile aereodinamico di ultima generazione, lampeggianti con luci laterali e faro orientabile di ultima generazione, blindatura, cellula unipersonale per il detenuto e sistema di amplificazione diffusione esterno vettura.

La nuova autovettura del Nucleo radiomobile di Viterbo sarà da oggi in circuito per svolgere i servizi di pronto intervento a tutela dei cittadini.