Conapo, Martoni: “Vigili del fuoco di Viterbo senza uomini e mezzi”

Martoni

A poco meno di un mese dalla bella manifestazione che ha visto in mostra le eccellenze dei Vigili del fuoco, è iniziata la stagione rovente per i vigili del fuoco di Viterbo e la conferma è arrivata con i mega incendi che hanno interessato la città di Viterbo, con oltre cento ettari in fiamme e anche abitazioni coinvolte.

“Per domare gli incendi sono dovute intervenire anche i distaccamenti di Gradoli e Tarquinia, lasciando scoperta mezza provincia – dichiara Danilo Martoni segretario provinciale del Conapo Sindacato Autonomo Vigili del Fuoco.

Nonostante la dislocazione di queste squadre e personale richiamato in straordinario dopo le 16 non è bastato.

Viterbo soffre una carenza di personale di oltre 20 unità tra vigili e qualificati, senza parlare di funzionari e amministrativi,- prosegue Martoni – oltre queste carenze va aggiunto personale che si reca a fare l’istruttore professionale.

Viterbo risponde a tutti gli interventi con 4 partenze su tutto il territorio, di cui solo una in sede centrale, alla quale è aggiunta una autoscala e una autogru.

Così quando si presentano interventi di questa entità sembra Davide contro Golia.

Mezzi antincendio boschivi vecchi, tanti fuori servizio in attesa di riparazione, delle 3 autobotti in forze al comando, solo la più vecchia in servizio (e neppure completamente efficiente).

La convenzione AIB Regionale non è ancora partita, e quindi manca sempre il Direttore delle Operazioni di Spegnimento (DOS) che coordina l’intervento dei mezzi aerei e senza il quale non si può neppure avanzare la richiesta di intervento.

A questo si somma il problema della ripresa dei lavori alla sede centrale di via Cassia che crea non pochi problemi all’organizzazione del lavoro dei pompieri viterbesi.

Oltre tutto è dal 20 di giugno che Viterbo è senza Comandante e senza un reggente in attesa che Ing. Mastroianni si insedi il 4 luglio.

Come se non bastasse, a causa di un’altra emergenza incendi si Roma, oggi è stato attivato il piano di emergenza regionale, con il quale sono state richiamate tutte le partenze limitrofe, comprese quelle di Viterbo”, conclude Danilo Martoni.