Gara Nazionale a Coppie
La ASD Bocciofila Viterbese dopo il fermo per le note vicissitudini legate al virus, ha organizzato per domenica 29 maggio un importante evento sportivo per ricordare Renzo Ranocchiari, un grande atleta viterbese appassionato delle bocce, anche dirigente, persona stimata da tutti i bocciofili di Viterbo, Roma, Lazio ed oltre i confini regionali.
Alla gara parteciperanno 64 formazioni che la mattina di domenica si sfideranno in gironi eliminatori presso i vari circoli della Tuscia. I vincitori dei gironi si incontreranno il pomeriggio di domenica presso la struttura del Bocciodromo Viterbese per le fasi finali.
La gara, ormai evento consolidato a livello nazionale, vede già iscritti i più forti giocatori del centro Italia e oltre, i dirigenti organizzatori prevedono anche l’arrivo a Viterbo di qualche giocatore della Sardegna. Una gara importante, di livello elevato e tutti sperano nella presenza di Giuseppe Pallucca, Commissario Tecnico della Nazionale di Bocce.
I gironi sono divisi per categorie A — B – C, tra i vincitori dei gironi ci sarà poi nel pomeriggio un sorteggio.
La manifestazione è nei calendari della FIB da 7 anni, i dirigenti dell’ASD Bocciofila Viterbese non nascondono l’ambizione che la gara diventi un appuntamento sempre più importante nell’ambiente sportivo. Il gioco delle bocce è stato praticato sin dall’antichità, è stato uno dei primi giochi nel quale l’umanità si è cimentata.
Le prime testimonianze risalgono al 7000 a.C., in seguito al ritrovamento in Turchia di una serie di sfere in pietra che mostrano segni di usura dovuti al rotolamento sul terreno.
Altri ritrovamenti mostrano come il gioco delle bocce fosse diffuso anche nell’antico Egitto e in Grecia, ma è grazie alla grande ascesa dell’Impero Romano che le bocce acquisteranno notevole fama in tutta l’Europa.
Il Presidente dell’ASD Bocciofila Viterbese, Angelo Ranocchiari, figlio di Renzo, invita a far visita al bocciodromo per la Gara Nazionale a Coppie.
