FdI fa il punto sulla sicurezza: “Lotta alla criminalità passa attraverso investimenti di risorse”

Fratelli d’Italia fa il punto sulla sicurezza. Questa mattina presso il comitato elettorale di Via della Palazzina 1, a Viterbo, la candidata a sindaco Laura Allegrini e i candidati in Consiglio Comunale Raffaello Federighi (ex Comandante della compagnia dei Carabinieri) e Lorenzo Suraci (ex Questore di Viterbo) hanno illustrato i punti principali del “programma sicurezza” per la città, in vista delle elezioni comunali del 12 giugno.

Presente anche il deputato di FdI Mauro Rotelli, che ha ribadito come tale tematica sia al centro dell’attenzione del partito, a livello locale e nazionale. “Le recenti cronache cittadine raccontano di frequenti episodi legati alla violenza e degrado a Viterbo – ha spiegato Rotelli – per questo credo che le liste a supporto di Laura Allegrini debbano farsi promotrici di un corteo che attraversi le aree dove si riscontrano maggiori difficoltà, esplicitando gli interventi che si possono attuare per contrastare tali fenomeni”.

“Quella della sicurezza è una materia complessa e delicata – ha sottolineato Federighi – che attiene alla vivibilità di una città come Viterbo. Le amministrazioni devono evitare che si creino le condizioni di degrado, poiché è proprio su questo meccanismo che si innesca la piaga della microcriminalità. Per questo in tutti i quartieri deve essere garantita la pulizia, l’illuminazione e l’occupazione delle case, così da garantire ai cittadini anche un livello maggiore di sicurezza percepita”.

Lorenzo Suraci ha parlato di soluzioni come telecamere e illuminazione. “Si tratta di buoni deterrenti per la lotta alla criminalità – ha detto – ma un sindaco ha tanti altri strumenti con cui intervenire, come le ordinanze, il daspo urbano e la regolamentazione degli orari delle attività commerciali per favorire il rispetto delle norme, specie nelle zone più interessate dalla movida”.

Per la candidata a sindaco Allegrini “la criminalità si contrasta con gli investimenti di risorse, tramite interventi volti alla rivitalizzazione delle aree più delicate, proprio come avvenuto a San Faustino. Questo passa attraverso il ripopolamento del centro storico, soprattutto con l’implementazione dei servizi e dei presidi delle Forze dell’Ordine. Lavoreremo anche affinché la Guardia di Finanza torni all’interno della Caserma Giulioli di Piazza della Rocca. – ha affermato Allegrini – Se sarà necessario non avremo alcun timore di ricorrere ai daspo o di mandare controlli nei locali: dal punto di vista della sicurezza a Viterbo va dato un segnale fortissimo, immediato e decisivo”.