Il Covid-19 non ferma gli ERASMUS alla scuola media Egidi di Viterbo

In tempo di cose virali la nostra scuola non si lascia scappare una nuova buona occasione. Camminare. Contapassi alla mano, i nostri allievi – molti, moltissimi – si cimentano in un’attività antica come il mondo ma sempre entusiasmante, quando si fa in compagnia. E con un pizzico d’agone, che non guasta mai quando si fa per gioco. In realtà la compagnia è un po’ virtuale, perché loro, i compagni, sono lontani. Stanno tutti oltre e più su dell’Adriatico. Sono in Croazia, in Bulgaria, in Romania e in Slovacchia. La proposta fatta da alcuni docenti della scuola è stata accolta in forma davvero virale dagli allievi, che in più di 200 stanno camminando in città, in campagna, nel cortile di casa, a scuola, soli, col compagno, con l’amico, con papà e contano i passi nella speranza di arrivare a fine gennaio avendone fatti più di tutti o solo per il piacere di mettersi alla prova con sé stessi. Stanno camminando dal primo dicembre. Si fermeranno il 30 gennaio, i nostri Forrest Gump. Sì, perché qualcuno di loro ha confessato che, cammina cammina, qualche volta gli è venuto pure di correre. E chissà se a quel punto anche loro diranno “sono un po’ stanchino, credo che tornerò a casa”, oppure il virus li avrà talmente contagiati da voler continuare a correre. In tempi in cui gare a scuola non se ne possono fare – ci mancano tanto quelle strusciate di sudore al campo scuola dove il nostro collega Sergio Burratti (che ci manca tanto pure lui: ormai, fresco di pensionamento, a riposo dalle fatiche scolastiche) non si risparmiava mai, impartendo direttive a destra e a manca – questo è un bellissimo modo per farla in barba al virus cattivo. Saranno i primi 100, quelli che vedranno il loro nome riportato nella graduatoria pubblicata sulla piattaforma e-twinning del progetto Erasmus + “We are looking for future Olympic Stars”. Progetto avviato lo scorso anno scolastico e ora in stand by, ma solo per le mobilità all’estero, perché per il resto… chi si ferma è perduto! E noi camminiamo. E sul podio della graduatoria interna della scuola saliranno in dieci. E vedremo come va a finire.