La Cisl di Viterbo piange l’ennesima morte sul lavoro e porge le sue più sentite condoglianze ai familiari

Lutto

La Cisl di Viterbo piange l’ennesima morte sul lavoro e porge le sue più sentite condoglianze ai familiari per la perdita del loro caro Alberto: un uomo di Tarquinia di soli 29 anni caduto sul lavoro oggi al porto di Civitavecchia.

Il tema della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro è oggi più che mai un argomento che va affrontato in modo netto, senza incertezze e con il contributo di tutti: parti sociali, parti datoriali, istituzioni.

Dobbiamo fermare questa strage silenziosa che nel nostro Paese sembra non avere fine.

Le autorità competenti accerteranno le responsabilità di quanto accaduto ad Alberto, il nostro sindacato farà tutto ciò che riterrà necessario per infondere la cultura della prevenzione e porre fine a questa dolorosa piaga.