L’ITT Leonardo da Vinci in prima linea contro il bullismo e conflitti tra pari

L’ITT Leonardo da Vinci sta concludendo il secondo anno di partecipazione al progetto KA201 ERASMUS+ contro la vittimizzazione tra pari, di cui il bullismo e il cyberbullismo sono solo le sfaccettature più evidenti.

Il progetto Mediators and Peacemakers contro Peer Victimization (MEPEV), come suggerisce il nome, mira principalmente a trasformare le divergenze tra gli studenti delle scuole superiori con l’aiuto di studenti mediatori e negoziatori, prima che trasformino i loro disaccordi in conflitti o violenza.

Il “Leonardo da Vinci” è l’unico istituto scolastico coinvolto insieme a un gruppo selezionato di partner attivi e competenti del settore: l’istituto capofila turco per la formazione giovani adulti ALTINDAG ILCE MILLI EGITIM MUDURLUGU, ANKARA, due università, una slovena e una turca, e un istituto austriaco per la formazione permanente. L’istituto ITT “Leonardo da Vinci” tra i vari partner è stato scelto per le attività che da anni svolge nell’ambito del bullismo, nella prevenzione e attuazione di buone pratiche.

Ogni fase del progetto ha come fine la realizzazione di Intellectual Output.
Dopo due anni di lavoro sono stati prodotti il secondo e il terzo Intellectual Output.
Il gruppo ha realizzato i manuali per i formatori e per i mediatori. In questi manuali si affrontano, rigorosamente in inglese, le metodologia e le attività che permettono di affrontare e migliorare le dinamiche che si possono riscontrare nei fenomeni di vittimizzazione.
Nonostante il periodo problematico legato al lockdown per il COVID 19, tutti i partner, sono riusciti a portare avanti il progetto con riunioni a distanza e a programmare le attività future. Il progetto è stato prolungato di un anno al fine di concludere l’esperienza entro l’estate del 2022, anziché come previsto originariamente durante questa calda estate.
All’inizio del mese di settembre è previsto il primo incontro in presenza a Vienna. Saremo ospiti della “Austrian Association of Inclusive Society” e con tutti i partner si imposteranno in concreto la implementazione e la disseminazione.

L’implementazione consiste nel formare i mediatori e applicare le attività di gestione dei conflitti e di miglioramento delle relazioni interpersonali nelle nostre realtà scolastiche.
La disseminazione invece sarà necessaria per estendere le metodiche e i risultati all’intera comunità interessata.

Per la prossima fase si utilizzerà la documentazione prodotta e le metodologie che le buone pratiche hanno indicato adatte ad affrontare le dinamiche di gruppo.