Il Progetto MEPEV Mediators and Peacemakers contro Peer Victimization (MEPEV), come suggerisce il nome, mira principalmente a trasformare le divergenze tra gli studenti delle scuole superiori con l’aiuto di studenti mediatori e negoziatori, prima che trasformino i loro disaccordi in conflitti o violenza.
In questo anno l’ITT Leonardo da Vinci ha completato le attività di formazione dei Formatori (docenti) e dei Mediatori (studenti).
In questa ultima parte dell’anno scolastico – comunica l’Istituto – il ruolo del gruppo Erasmus+ diretto dal Dirigente Prof Luca Damiani è di attivare l’opera di Disseminazione.
Nell’ambito di un qualsiasi progetto, a maggior ragione un progetto Europeo Erasmus+, la disseminazione e comunicazione è uno dei cardini dell’organizzazione e della buona riuscita dell’attività.
Il termine “disseminazione” indica quell’insieme di azioni e strategie volte a diffondere le informazioni sui risultati del progetto, in modo da massimizzarne l’impatto su individui, enti e comunità. Si tratta di uno processo essenziale in quanto favorisce il trasferimento dei risultati e il loro utilizzo da parte di un pubblico più vasto.
Poiché la scelta di aderire ad un progetto è sempre legata alla consapevolezza che porterà modifiche sostanziali alle nostre pratiche quotidiane, come non pensare che la nostra partecipazione ci permetterà di migliorare i nostri interventi dell’ambito della cura della persona. Come abbiamo sempre ribadito il nostro Istituto è l’unico Istituto scolastico del progetto europeo in collaborazione con partner selezionati di università ed enti attivi e competenti del settore: l’istituto capofila turco per la formazione giovani adulti ALTINDAG ILCE MILLI EGITIM MUDURLUGU, ANKARA, due università, una slovena e una turca, e un istituto austriaco per la formazione permanente.
La nostra strategia di disseminazione è definita dai punti sotto elencati
- COSA: dobbiamo comunicare le buone pratiche e i metodi che stiamo implementando
- A CHI: ai nostri colleghi di altri Istituti del territorio e ai gruppi di alunni mediatori che in molte scuole si stanno organizzando
- PERCHÉ: è fondamentale attivare forme coordinate di attività per prevenire e gestire le divergenze per evitare che degenerino
- COME: attraverso incontri pianificati, utilizzando i prodotti realizzati per il progetto manuali, il sito e anche attraverso la comunicazione attraverso la pubblicazione degli articoli che regolarmente vi presentiamo
- QUANDO: nel prossimo mese
Diffondere il progetto è fondamentale perché può evidenziare il valore aggiunto e l’innovazione che porta con sé, inoltre aumenta la consapevolezza sull’importanza del progetto per i territori interessati e non meno importante per rafforzare ed ampliare il coinvolgimento e la partecipazione dei gruppi interessati.