Presidio semaforo di Strada Acquabianca, Faperdue: La gente inizia a capire il valore del nostro lavoro

Giovanni Faperdue

“Si è appena concluso il terzo giorno di presidio attivo presso il semaforo di Strada Acquabianca. La sensazione che abbiamo ricevuto – scrive Giovanni Faperdue – è che non siamo più considerati come  “marziani”.

Adesso la gente ci fotografa, ci saluta con un colpetto di clacson, abbassa il vetro del finestrino e ci saluta con il pollice alzato, mentre transita davanti a noi.

Insomma in molti capiscono il lavoro che noi della Lista IO APRO RINASCIMENTO VITTORIO SGARBI stiamo facendo per sollecitare le istituzioni a iniziare i lavori di sistemazione di quel tratto di strada.

Un imprenditore mi ha anche telefonato avvertendo che il Comune non c’entra niente e che c’entra solo la Provincia. Lo abbiamo ringraziato e poi abbiamo precisato che noi, come Comune, dobbiamo esprimere vicinanza a tutte quelle persone che abitano “Colle Verde” e che si sentono prigioniere di questo semaforo.

Domani il presidio continuerà sempre con l’orario dalle 8,30 alle 10,30 e andrà avanti ad oltranza finché la Provincia non si farà viva e deciderà la data di inizio lavori. Da Strada Acquabianca è tutto, a presto”.