Viterbo, fiaccolata in ricordo e unità in nome della legalità

Davanti al murales che è stato realizzato da Fratelli d’Italia sul muro di cinta del Comando Provinciale dei Carabinieri è stato luogo per una fiaccolata in ricordo e unità in nome della legalità.

 

Perché questa fiaccolata si saranno domandati in molti? Perchè Paolo Borsellino e Giovanni Falcone sono stati due eroi della nostra Italia. Sono ricordati ogni anno con questo gesto simbolico perché è giusto e doveroso non perdere mai questa opportunità in quanto i due giudici hanno donato la propria vita per la legalità.

In nome di ciò , tanti sindaci della Tuscia hanno partecipato alla fiaccolata statica consueta iniziativa di Fratelli d’Italia. Per chi avesse la memoria corta rammentiamo che 29 anni fa Cosa Nostra compì, senza indugio, i suoi atti più vili. Centinaia di chilogrammi di tritolo seppellì, prima Falcone sotto un tratto di autostrada vicino a Capaci, in Sicilia, poi, il 19 luglio, in via D’Amelio a Palermo, sotto casa della madre, il giudice Paolo Borsellino.

 

 

La regia della manifestazione è stata di Mauro Rotelli che ha richiamato l’attenzione dei presenti in quanto giovani studenti in modo stentoreo hanno recitato alcuni passi di discorsi dei due giudici uccisi. Non sono stati dimenticati i nomi degli agenti della sua scorta di Paolo Borsellino: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina, quelli della scorta di Falcone Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Morinari.