Viterbo, i Carabinieri incontrano gli studenti della scuola alberghiera

Nella mattinata del 15 novembre i Carabinieri della Compagnia di Viterbo, accompagnati dai colleghi del locale Nucleo Antisofisticazioni e Sanità (N.A.S.), hanno parlato agli studenti del CPFP Scuola Alberghiera di via Volta, nei locali ristorante utilizzati per le esercitazioni. Oggetto dell’incontro la sicurezza alimentare ma anche profili di sanità pubblica e privata, sicurezza ed igiene nei luoghi di lavoro, nonché il ruolo delle Forze di Polizia in questi settori, così concretamente prossimi alle aspirazioni professionali dei frequentatori.

Dopo il saluto del Direttore scolastico, Prof. Alessandro Allegrini, il Capitano Felice Bucalo, Comandante della Compagnia, ha tratteggiato il contesto dell’organizzazione territoriale dell’Arma della Tuscia, a supporto della quale muovono più Reparti specializzati come il Nucleo Ispettorato del Lavoro, il Nucleo Operativo Ecologico o il Nucleo Tutela Patrimonio Culturale; tra questi vi è anche il N.A.S., che si è presentato come articolazione del Comando Carabinieri per la Tutela della Salute (istituita nell’ottobre del 1962), in seno all’organizzazione speciale dell’Arma dei Carabinieri e alle dipendenze funzionali del Ministro della Salute – militari con specifica preparazione ed esperienza, messa questa volta a disposizione dei ragazzi, cosicché la conoscenza delle norme di settore diventi occasione per la formazione di una consapevole cultura della legalità.

Tra i temi esaminati in maniera più approfindita, l’importanza della rintracciabilità degli alimenti, le corrette prassi in materia di igiene nell’ambito delle imprese alimentari, le procedure di analisi dei pericoli e dei punti critici di controllo HACCP, gli allergeni. Innanzi ai quesiti degli studenti i militari hanno condiviso il racconto di autentiche esperienze operative, sulle frodi alimentari, sulla pianificazione e valutazione dei rischi, sui controlli presso attività produttive, riflettendo con loro sulla futura molteplice dimensione di cittadini lavoratori, imprenditori, produttori e consumatori che li aspetta.

Una riflessione sui diritti e le tutele conseguite dal progresso giuridico, di sfondo all’abbondanza della nostra tradizione alimentare.