Viterbo, in tutti gli uffici postali termoscanner per la rilevazione della temperatura corporea

Poste Italiane pensionati

Sin dal primo momento dell’emergenza sanitaria Poste Italiane si è impegnata per garantire un accesso in sicurezza per i dipendenti e i clienti degli 84 Uffici Postali della Tuscia.

Tra le ultime misure messe in campo in questi ultimi giorni per contrastare la diffusione del virus, l’Azienda ha avviato un programma di screening con tamponi rapidi che ha già coinvolto, ad oggi e su base volontaria, circa 30 dipendenti degli uffici postali per individuare in modo precoce eventuali casi di positivi asintomatici al Covid-19 e limitare così il diffondersi del contagio. Lo screening è stato naturalmente esteso anche al personale del servizio di recapito e alle altre professionalità che operano negli staff e nei settori amministrativi portando per ora il numero complessivo dei tamponi effettuati a circa 35.

Inoltre, in tutti e 84 uffici postali della provincia, è stata completata l’installazione dei termoscanner per la rilevazione della temperatura corporea, davanti ai quali i clienti dovranno sostare pochi secondi prima di poter accedere nella sala al pubblico. L’accesso sarà interdetto nel caso di temperatura rilevata superiore ai 37.5°.

“Oltre allo screening e all’installazione dei termoscanner – commenta il direttore della Filiale provinciale di Viterbo Paolo Cavallinegli uffici postali della provincia sono in vigore altre  misure di sicurezza anti-Covid: l’accesso consentito esclusivamente con mascherina protettiva; l’ingresso contingentato in base alle dimensioni della sala al pubblico; il mantenimento della distanza interpersonale anche grazie all’installazione di apposita segnaletica orizzontale; le barriere protettive in plexiglass per dividere gli operatori e i clienti; le mascherine FFP2 per i dipendenti che svolgono in modo prevalente la propria attività nella sale al pubblico e, più in generale, l’osservanza di tutte le disposizioni di sicurezza previste dalle normative emanate in materia”.

Sul tema della sicurezza è intervenuto anche il Condirettore Generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco: Chiediamo priorità nella vaccinazione per i nostri dipendenti in prima linea – ha dichiarato il Condirettore – al pari delle categorie protette nei momenti di grande criticità i colleghi degli uffici postali e i portalettere hanno continuato ad erogare i servizi essenziali, per noi l’Italia è sempre stata zona bianca”.

Per limitare code e assembramenti e per agevolare l’operatività del servizio, è ora necessario prenotarsi per richiedere il rilascio dell’Identità Digitale SPID, Poste Italiane ha esteso tale possibilità a tutti gli uffici postali della Tuscia, anche i più piccoli e periferici e privi del Gestore delle Attese. L’appuntamento può essere fissato tramite le APP Ufficio Postale, BancoPosta e Postepay, il sito www.poste.it oppure con Whatsapp al numero 371.5003715. Per sveltire le operazioni e ridurre i tempi di attesa, Poste Italiane suggerisce di effettuare la pre-registrazione on-line al sito www.posteid.poste.it.

L’Azienda coglie infine l’occasione per rinnovare l’invito a rivolgersi agli Uffici Postali esclusivamente per operazioni essenziali e indifferibili e ad utilizzare, quando possibile, gli altri canali di accesso ai servizi messi a disposizione da Poste Italiane.