Viterbo, in vigore la nuova ordinanza “anti-bivacco”. Frontini: “Prima risposta concreta su decoro e sicurezza”

Chiara Frontini

Dal 15 luglio scorso è in vigore a Viterbo una ordinanza sindacale che ha il fine di contrastare condotte scorrette e indecorose riscontrate soprattutto nelle strade del Centro storico.

La nuova ordinanza vieta di sdraiarsi, sedersi, dormire, consumare cibi e bevande sul suolo pubblico o ad uso pubblico, sui gradini o muretti di edifici pubblici, quali scuole ed università, o ai piedi di monumenti. Rimane consentito il consumo di alimenti e bevande sulle panchine, pur mantenendo un “comportamento consono al decoro pubblico ed al senso civico”. Per i trasgressori sono previste multe fino a Euro 500,00, con possibilità di pagamento ridotto pari a Euro 50.

Di ordinanza “anti-bivacco” parla la Sindaca, Chiara Frontini, ed aggiunge che l’obiettivo della nuova amministrazione è “portare avanti una politica di sicurezza integrata: controllo, certo, ma anche e soprattutto miglioramento del decoro cittadino che si persegue con una migliore pulizia dei luoghi, illuminazione, vivibilità. Abbiamo ogni giorno davanti agli occhi immagini poco edificanti di bivacco su fontane, scalinate, piazze: situazioni e fenomeni che si verificano in forma crescente, e in tutto il centro storico cittadino, in contrasto con il decoro e la vivibilità urbana, alle quali va posto un freno.”

Ulteriore monito del primo cittadino, che assicura l’applicazione del provvedimento da parte degli addetti “con buonsenso e raziocinio”. “Ad esempio, bambini che escono da scuola e si fermano a giocare sui gradini della chiesa non sono fattore di degrado, tutt’altro. Il “bivacco” è ben altra cosa, e attiene ad atteggiamenti che pregiudicano il senso di decoro cittadino, come purtroppo ne vediamo tanti.” – spiega Frontini.

Nel senso di migliorare le condizioni dei luoghi pubblici vanno anche gli ulteriori provvedimenti in programma, tra i quali l’acquisto di nuove panchine e stanziamenti extra per rimuovere le erbacce.