Viterbo, Poste Italiane: negli uffici postali e nel recapito oltre il 60% del personale è donna

Poste Italiane

Poste Italiane si conferma anche nel 2022 un’Azienda al femminile e la diversity all’interno del Gruppo Poste è ben rappresentata anche in provincia di Viterbo dove la presenza femminile raggiunge il 60% sul totale delle risorse impiegate.

Infatti, con i suoi 84 uffici postali, gli 6 Centri di Distribuzione e tutti gli altri settori gestionali, tecnici e amministrativi la Tuscia è un esempio concreto dell’integrazione della componente femminile in modo trasversale tanto che su circa 550 dipendenti le donne sono circa 330 e tra queste 52 ricoprono incarichi di responsabilità.

Nello specifico, quasi il 55% degli 84 uffici postali di Viterbo e provincia è guidato da una donna mentre 26 sono gli uffici in “rosa” ovvero le sedi con personale interamente al femminile.

Tra questi l’ufficio postale di Fabrica di Roma, dove la direttrice Roberta Bernardini guida un team interamente al femminile composto da cinque donne, quattro sportelliste e una specialista di sala consulenza. Roberta, 39 anni in Poste dal 2011, ha iniziato come sportellista, poi consulente nella sede di Capranica, successivamente direttrice nell’ufficio postale di Vignanello. Dallo scorso gennaio è la direttrice di Fabrica di Roma.

“Lavorare con delle donne è semplice – dichiara Roberta –  perché ci si intende subito anche solo con lo sguardo. Abbiamo una perfetta intesa. Siamo molto fortunate a far parte di un’Azienda in grado di rendere la nostra vita lavorativa un percorso in continua crescita, con soddisfazioni che hanno ripagato, negli anni, tutti gli sforzi messi in campo. Al contempo comprendiamo perfettamente che, in molte altre aziende, altre donne devono lottare ogni giorno per dimostrare il loro valore. Lavorare in un’azienda come Poste ci permette di conciliare perfettamente sia la vita personale che quella professionale.”

La presenza femminile si sta affermando sempre più, anno dopo anno, anche nel settore del recapito tanto che in tutta la provincia reatina su oltre 210 dipendenti addetti ai servizi di recapito oltre 120 sono donne.

Grazie anche ai risultati raggiunti nella provincia di Viterbo le politiche di parità di genere e la trasparenza di Poste Italiane sono state premiate con la riconferma, per il terzo anno consecutivo, nel Gender-Equality Index (GEI) 2022, il principale indice internazionale di riferimento che valuta la qualità delle iniziative aziendali per l’eguaglianza e l’inclusione.

Il Gender-Equality Index misura le performance aziendali sulle politiche di parità di genere e di trasparenza nella rendicontazione dei dati e delle informazioni di settore e rappresenta un punto di riferimento per gli investitori che cercano informazioni affidabili e comparabili al fine di valutare l’impegno delle società nell’affermazione dei valori di gender equality.

La valutazione ottenuta da Poste Italiane è il risultato dell’esame di cinque parametri: la leadership femminile e la valorizzazione dei talenti, la parità salariale, la cultura inclusiva, le politiche per la prevenzione e il contrasto di molestie sessuali e la riconoscibilità come brand che promuove la parità di genere. Sono 418 le aziende esaminate in tutto il mondo, ripartite in 11 settori produttivi con sede in 45 paesi e una capitalizzazione di mercato combinata di 16 trilioni USD.

Nell’edizione 2022 Poste Italiane ha migliorato ulteriormente il suo risultato rispetto all’anno scorso, ottenendo ancora una volta una valutazione ben al di sopra del punteggio medio delle società valutate nel GEI.