Viterbo, premio Junior Sustainability Award alla 3B informatica dell’Istituto Leonardo da Vinci

Leonardo da Vinci - Viterbo

Il premio Junior Sustainability Award di Credit Suisse e Kon a Fabulinus, della classe 3B informatica dell’Istituto Leonardo da Vinci di Viterbo, per aver pensato e realizzato un progetto basato sull’inclusione sociale e per una fascia specifica di utenti. Fabulinus nasce, infatti, dall’idea di creare un dispositivo utile e funzionale per coloro che hanno problemi di comunicazione.

 

LandIn JA della classe 5IA dell’ITIS G.B.B. Lucarelli di Benevento vince l’edizione 2021 di BIZ Factory, la finale nazionale di Impresa in azione, il programma di imprenditorialità e sviluppo competenze trasversali di Junior Achievement Italia rivolto da diciotto anni alle scuole secondarie di secondo grado. Dopo questa vittoria gli studenti e le studentesse “voleranno virtualmente” in Lithuania per partecipare alla finale europea, ospitata nell’ambito del più grande Festival dedicato all’imprenditorialità organizzato da Junior Achievement Europe: Gen-E, in programma dal 29 giugno al 15 luglio.

BIZ Factory, evento incluso nel palinsesto di STEMintheCity, con il patrocinio del Comune di Milano, della Commissione Europea, di AICA e di ANG, è stato inaugurato dal Ministro della Transizione ecologica, Roberto Cingolani, che in diretta ha incoraggiato i ragazzi e le ragazze dichiarando:

“Se la sfida delle sfide ormai è quella di proteggere l’ecosistema, con un’urgenza elevatissima, l’unica soluzione è aumentare il numero di giovani impegnati nelle materie STEM che possano occuparsi di tutti questi problemi che impattano sull’ambiente e sono fra loro legati. Andiamo infatti verso uno sviluppo tecnologico ancor più complesso rispetto al passato, per cui non esisteranno più soluzioni verticali, ma soluzioni che risolvono contemporaneamente più problemi e pertanto anche la preparazione dei giovani nell’ambito delle discipline STEM dovrà essere molto più interdisciplinare. Il futuro è dei nostri giovani, come i ragazzi e le ragazze che hanno preso parte al programma per cui siamo qui oggi”.

In quest’anno difficile per il mondo della scuola, caratterizzato dalla didattica a distanza, studentesse e studenti non si sono arresi, partecipando con ancor più determinazione, creatività e interesse al programma didattico Impresa in azione, che ha raggiunto in quest’anno scolastico 204 scuole in 75 province, coinvolgendo circa 15.000 giovani delle scuole secondarie di secondo grado che hanno lavorato per realizzare un vero progetto imprenditoriale supportati da oltre 500 docenti. Una volta stabiliti i ruoli (ogni team ha, infatti, CEO, direttore finanziario, responsabile marketing etc.), gli alunni e le alunne hanno sviluppato un prodotto o servizio, con tutti gli aspetti di una vera e propria impresa: dalla sostenibilità economica, al piano di marketing, fino ai materiali di comunicazione. Insegnanti e Dream Coach – manager d’azienda volontari – hanno potuto guidare i ragazzi nello sviluppo del loro progetto anche a distanza, grazie alla forte expertise maturata negli anni da Junior Achievement nell’ambito della didattica digitale, nella quale riesce a mantenere una forte componente esperienziale e di coinvolgimento diretto anche con la mediazione della tecnologia.

Ieri alla finale BIZ Factory, hanno potuto presentare i propri progetti alla Giuria presieduta da Stefano Mainetti, Executive Advisor PoliHub – Innovation District & Startup.

“BIZ Factory è una opportunità straordinaria per preparare le ragazze e i ragazzi ad affrontare le complessità del presente e ad acquisire competenze utili per il mercato del lavoro ha dichiarato Lucia Abbinante, Direttrice generale dell’Agenzia Nazionale per i GiovaniQuesta esperienza consente di costruire un’importante connessione tra formazione scolastica e soft skills, promuovendo il talento dei giovani anche in ottica imprenditoriale”.

In continuità con l’edizione dello scorso anno, BIZ Factory ha mantenuto la propria focalizzazione sul tema delle STEAM, acronimo che comprende oltre a Scienza, Tecnologia e Matematica anche la A di Arte, e sulla sostenibilità. Il digitale è ormai non solo parte della nostra quotidianità, ma anche motore di sviluppo e fattore differenziante per le imprese nel periodo post-pandemia. Accanto alla competenza digitale, fra le skill più richieste alle persone che si affacciano al mondo del lavoro, vi è però la propensione alla sostenibilità. Oggi non è più possibile ignorare i cambiamenti climatici e le nostre responsabilità nei confronti dell’ambiente ecco perché a tutti i lavoratori, in tutti i settori, viene e verrà richiesto un cambio di paradigma.

“Le materie STEM – ha ribadito Roberta Cocco, Assessora alla Trasformazione digitale e ai Servizi civici del Comune di Milano – e in particolare il digitale sono ormai fondamentali per qualunque professione e i progetti presentati oggi ne sono la dimostrazione: grazie alle tecnologie digitali gli studenti hanno ideato soluzioni e servizi che sono in grado di portare innovazione in settori tradizionali, migliorare l’accessibilità o la sostenibilità, promuovere i territori, favorire l’inclusione. Auguro a tutte le ragazze e i ragazzi di portare avanti i loro progetti e credo che sia nostro compito come adulti e come società metterli nelle condizioni di poterlo fare per trarne tutti beneficio”.

 

PREMIO MIGLIORE IMPRESA JUNIOR ACHIEVEMENT ITALIA 2021

È fondamentale, fin da subito, sviluppare la cultura imprenditoriale nei giovani. Per essere un imprenditore occorrono delle attitudini naturali, ma queste vanno coltivate e amplificate con delle conoscenze che la scuola può insegnare”, dichiara Stefano Mainetti, Executive Advisor di PoliHub, l’Innovation Park & Startup Accelerator del Politecnico di Milano. “Una delle lezioni più formative per gli imprenditori proviene dai fallimenti: iniziare in giovane età e in un ambiente protetto è senza dubbio un importante viatico per sviluppare consapevolezza e capacità di apprendimento dagli errori. Mettersi in gioco, collaborare in team e competere con altri in un’iniziativa come BIZ Factory è, a mio parere, una grande opportunità. Un’occasione ancor più importante in un periodo storico come questo, in cui la crisi apre nuovi scenari e spazi di mercato. Per i giovani è il momento migliore per cimentarsi con la propria creatività e sensibilità imprenditoriale”.

Dopo un’attenta valutazione la giuria ha decretato tra le 23 mini-imprese partecipanti LandIn JA della classe 5IA dell’ITIS G.B.B. Lucarelli di Benevento il progetto vincitore di questa edizione di BIZ Factory.

LandIn JA, è una piattaforma che connette braccianti agricoli e proprietari terrieri, tutelando i lavoratori, riducendo l’inquinamento e valorizzando il prodotto locale, favorendo così la biodiversità, ponendosi come obiettivo strategico l’incontro della domanda e dell’offerta. LandIn JA si presenta come una grande opportunità per ritornare a una coltivazione più in linea con la natura, favorendo e utilizzando il potenziale che offre il proprio territorio e coinvolgendo chi ci vive. Inoltre, presenta una sezione e-commerce per la vendita dei prodotti ricavati da questi terreni, agevolando la distribuzione e il consumo di cibi sani.

La Giuria ha premiato questa mini-impresa come iniziativa ambiziosa e capace di interpretare un bisogno attuale, un esempio di impresa moderna, potenzialmente in grado di generare un rilevante impatto sociale.

Il team che ha conquistato il titolo 2021, contando sul supporto e sull’expertise di JA Italia, dei propri docenti e di altri studenti e studentesse, affronterà un percorso di accelerazione che prevede sia un piano di sviluppo guidato dagli esperti di open innovation di Tree, volto a dare più valore alla mini-impresa e raffinarne i vari aspetti progettuali, sia momenti di confronto e miglioramento con il team di JA Italia e con alcuni docenti, che hanno accompagnato i ragazzi e le ragazze nell’acquisizione delle competenze imprenditoriali durante il corso dell’anno scolastico.

Di seguito gli ulteriori premi consegnati:

CATEGORIE SPECIALI

  • Eliana Baruffi, Regional Communications Lead, Southern Eastern Europe, Electrification di ABB ha consegnato il Premio Impresa 4.0 alla Classe 5IC dell’ITTS Fedi-Fermi di Pistoia che, con il progetto Tuney, ha saputo coniugare la passione per il mondo della musica e per le tecnologie digitali, creando un originale punto di incontro tra diversi interessi e promuovendo attività di aggregazione, ascolto, e-commerce ed edutainment.
  • Daniel Frigo, Country Manager di The Walt Disney Company Italia, ha introdotto il Creativity Award consegnato a EcoVentisei della classe 4D del Liceo Artistico Scuola del libro di Urbino che si è aggiudicato il premio grazie a un prodotto dal design accattivante e innovativo, in un mercato ancora inesplorato in Italia e un potenziale di sviluppo molto interessante. Il prodotto realizzato è una Doggy-bag, ovvero un contenitore per trasportare gli avanzi di cibo e bevande a casa.
  • Diego Ascari, Head of Audit Southern Europe Citi, ha consegnato il Citi Foundation Client Focus Award a Eco-Ozon JA delle classi 5B e 5D dell’ITIS Michelangelo Bartolo di Pachino (Siracusa), per la capacità di rispondere in modo innovativo a un bisogno fortemente attuale per tutti.
  • Emanuele Bellingeri, Managing Director, Head of Asset Management Italy, Credit Suisse e Andrea Zitti, Manager di Kon, hanno consegnato il Junior Sustainability Award di Credit Suisse e Kon a Fabulinus, della classe 3B informatica dell’Istituto Leonardo da Vinci di Viterbo, per aver pensato e realizzato un progetto basato sull’inclusione sociale e per una fascia specifica di utenti. Fabulinus nasce, infatti, dall’idea di creare un dispositivo utile e funzionale per coloro che hanno problemi di comunicazione.
  • Anna Gionfriddo, Manpower Brand Lead & Operations Director di ManpowerGroup Italia ha consegnato il Ready for work Award di ManpowerGroup a EnviCon System.JA, della 3FEN dell’Istituto Cipriano Facchinetti di Castellanza (VA), che si è contraddistinto per il lavoro di squadra, la creatività, la flessibilità, l’orientamento ai risultati e la capacità di problem solving, competenze oggi tra le più richieste nel mondo del lavoro, sottolineando come non è solo l’idea imprenditoriale a fare la differenza, ma l’insieme delle soft skills di tutti i componenti del gruppo.
  • Miriam Cresta, CEO di JA Italia, ha consegnato il People’s Choice Award – JA Italia a Traditions on the Road JA, la mini-impresa della classe 5 AR dell’I.T.E.T. Padre A.M. Tannoia di Corato, nata dall’idea di diffondere le tradizioni pugliesi “on the road” con l’aiuto di due Ape Car elettriche così da salvaguardare il territorio.

 

 

 

 

PREMI INDIVIDUALI PER STUDENTI E STUDENTESSE

  • Giulia Colombo, Community & Sustainability Manager Coca-Cola HBC Italia, ha consegnato per conto di Fondazione Coca-Cola HBC Italia il premio Girls in STEM Award a 5 ragazze provenienti da tutta Italia che hanno mostrato competenze e capacità nell’ambito delle materie scientifiche, proponendo progetti di cui è stata apprezzata l’innovazione e lo spirito imprenditoriale, contrastando con la loro passione gli stereotipi di genere: Ottavia Guidi, Istituto R. Brindisi di Comacchio (Ferrara), Giulia Vallepulcini e Sara Brollo, Istituto A. Zanon di Udine, Beatrice Spazzadeschi, Istituto A. Badoni di Lecco e AnnaTeke, Deledda International School di Genova.
  • Il Leadership Award Alumni JA è stato consegnato a 3 studenti che si sono distinti per leadership, creatività e team working, qualità grazie alle quali sono riusciti a guidare il proprio team alla vittoria delle fiere regionali: Jasmine Aboutaieb, Liceo A. Monti di Asti, Gabriele Andolina, ITIS M. Bartolo di Pachino (Siracusa) e Federico Beorchia, Istituto A. Malignani di Udine.

 

PREMI INDIVIDUALI PER DOCENTI

JA Italia ha riconosciuto al Prof. Loris Penserini dell’IIS Polo 3 di Fano (PU) il JA Italia Teacher of the Year Award 2021 per i progetti che coniugano la continua ricerca di metodologie per contrastare la dispersione scolastica, come ad esempio lo strumento del Fablab e le tecnologie dei makers, con la creazione di spazi creativi e di sperimentazione, intercalati in una realtà scolastica, che possono rafforzare le competenze del capitale umano di un territorio, necessarie più che mai in un periodo così difficile per le studentesse e gli studenti italiani e per tutto il sistema scolastico.

I Lifelong Achievement Award, sono stati assegnati a Professori e Professoresse che hanno compreso le potenzialità professionali e soprattutto umane per sé, per le proprie studentesse, per i propri studenti e per gli Istituti che rappresentano, derivanti da una stretta e continuativa collaborazione lungo il corso degli anni con JA Italia. Questi docenti hanno così facilitato l’inserimento nei propri percorsi curriculari del modello di educazione imprenditoriale di JA, coinvolgendo colleghi, scuola e territorio, fino a farlo diventare parte integrante della proposta formativa dell’Istituto. I premi sono stati conferiti a: Luigi Aloia, ISISS Einaudi-Molari di Rimini, Goffredo Di Palma, Istituto Aleardo Aleardi di Verona, Salvatore Mancarella, IISS G. Salvemini di Alessano (Lecce), Giorgia Martina, ITST E. Fermi di Francavilla Fontana (Brindisi), Simona Ripamonti, Istituto Maria Consolatrice di Milano, Daniela Russo, IPSIA Salvo d’Acquisto di Bagheria (Palermo), Valerio Sala, IIS A. Badoni di Lecco e Elisa Travaglini, Liceo don Bosco di Borgomanero (Novara).

“Neanche la pandemia ha fermato le studentesse e gli studenti coinvolti in questo progetto, dimostrando come l’innovazione e l’entusiasmo possano superare qualsiasi limite o barriera. In ogni mini-impresa troviamo l’applicazione concreta di tutte quelle conoscenze imprenditive acquisite durante l’affiancamento al percorso scolastico e ritroviamo quell’impegno e quella dedizione messa a disposizione tanto dai docenti e dai volontari provenienti dalle nostre aziende partner che sono rimasti sempre accanto ai ragazzi e alle ragazze anche a distanza”, dichiara Antonio Perdichizzi, Presidente di Junior Achievement Italia. “Il coinvolgimento di un così elevato numero di alunni e alunne ci conferma l’importanza di continuare a lavorare per estendere i nostri progetti a un numero sempre maggiore di scuole e trasferire ai giovani competenze STEAM, trasversali e imprenditoriali, preziose per le loro future attività professionali”.

Durante la giornata i partecipanti hanno, inoltre, potuto assistere all’ultimo appuntamento del ciclo di appuntamenti Futuro Prossimo, che mette al centro della narrazione i nuovi temi dell’education, che ha visto la partecipazione di Jacopo Mele, Presidente di Aurora, Davide Peli, Rappresentante Gruppo di Lavoro sulle Organizzazioni giovanili di ASviS e Presidente Movimento Giovani Imprenditori – Confartigianato Imprese, Jacopo Rangone, Co-Founder PC4U, e di Nidhal Louhichi, Co-Founder della startup ESteps, che si occupa di contrastare l’aumento della disabilità motoria degli arti inferiori proponendo soluzioni personalizzate per pazienti affetti da sclerosi multipla. ESteps è la startup vincitrice della prima edizione della Business Competition del programma “NEETs in Entrepreneurship – Match the Future”, che ha preso vita nel novembre 2018 e che proseguirà fino a metà del 2021, dall’obiettivo ambizioso: coinvolgere a livello nazionale 400 giovani NEET, creando 10 startup finanziate da Islanda, Liechtenstein e Norvegia attraverso gli EEA and Norway Grants Fund for Youth Employment.

BIZ Factory è stato realizzato con il contributo di ABB, Citi Foundation, Coca-Cola HBC Italia, Credit Suisse, Fondazione Coca-Cola HBC Italia, ManpowerGroup e The Walt Disney Company Italia, e grazie alla collaborazione di Accenture, Arrow Global, Assolombarda, Aurora, Bloomberg, BNY Mellon, Campari Group, Elis, Kroll Charitable Foundation, EIT Food, EY, HP, JA Alumni Italia, Intel, Invitalia, LCA Studio Legale, Moneygram Foundation, MUFG, SAP, Tree, UBS, Unioncamere e Zurich.

Un’edizione quella del 2021 che ha seguito una formula ibrida, in cui la diretta trasmessa sul sito dedicato a BIZ Factory ha proseguito poi con un momento celebrativo in presenza presso lo spazio Lenovo di Milano che ha ospitato l’evento. La digital experience è stata resa possibile anche grazie al supporto del partner tecnico Coderblock, il mondo virtuale in 3D dedicato alle esperienze in remoto, che ha ricreato gli ambienti della finale, dagli stand personalizzati delle mini-imprese alla plenaria.