Viterbo, presentata l’iniziativa “Non chiamatela Notte Bianca”

“Non chiamatela Notte Bianca”. Le fontane illuminate raccontano (serata di passeggiata e shopping per le vie del centro storico). Alla presentazione dell’evento nella sala del Consiglio erano presenti: il Sindaco, Chiara Frontini, l’assessore Silvio Franco, Irene Temperini per la Pro Loco, Emanuele Ricucci e Giampaolo Serone nonché Fabrizio Cardoni in rappresentanza dei commercianti.

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Silvio Franco ha esordito dicendo che l’iniziativa è nata per rilanciare il centro storico con la narrazione della cultura e delle bellezze della la città, del territorio. Coloro che hanno reso possibile  questa serata sono Ieri Temperini, della Pro Loco, Emanuele Ricucci, che sta seguendo tutta la gestione e la promozione della mostra di Michelangelo, e Giampaolo Serone di Archeoares.  
Per quanto riguarda la parte commerciale c’è Fabrizio Cardone  che ha tenuto i collegamenti tra commercianti e amministrazione. “Una iniziativa simile l’abbiamo già  organizzata a luglio ed è riuscita perfettamente. Oggi  – ha affermato Silvio Franco – questa delle Fontane Illuminate si inquadra nelle attività di Natale per invogliare viterbesi e turisti a girare per le vie del centro per fare acquisti visitare il museo di Michelangelo fare una passeggiata e guardare le  Fontane Illuminate”.

Emanuele Ricucci che si è speso per questa apertura straordinaria della Mostra di Michelangelo e  Cardoni  ha ringraziato gli organizzatori dell’evento per aver coinvolto anche i commercianti in quella che dovrebbe essere un appuntamento multiplo tra cultura, commercio e bellezze della città.

Temperini ha parlato di come saranno valorizzate le fontane e di tutti i particolare storici della loro costruzione che saranno narrati nel corso della serata.

Frontini ha sottolineato che le iniziative che l’amministrazione sta organizzando non sono altro che “tesserine di un mosaico che se prese da sole non restituiscono nessuna immagine. Ma se prese insieme, allora danno il disegno di cosa significano. L’amministrazione vuole coinvolgere sempre di più le attività commerciali e le associazioni culturali perché questo è un servizio per i cittadini, dimostriamo che la città è viva. L’iniziativa vuole dimostrare che il centro storico della città è un luogo bello dove passeggiare e trascorrere qualche ora con familiari e amici”.