“Il Consiglio Comunale di Vitorchiano convocato in prima battuta per il primo febbraio ed anticipato al 31 gennaio ( per “errata corrige”) ha approvato di CEMENTIFICARE L’ULTIMA PORZIONE DI VERDE PUBBLICO DEL “PALLONE”, AREA VERDE COME STABILITO DALLA ORIGINARIA LOTTIZZAZIONE E DAL PIANO REGOLATORE della suddetta zona residenziale.
Ringraziando i fondi del PNRR si progetta DI COSTRUIRE UNA MEGASCUOLA MATERNA NEL QUARTIERE FRA L’ALTRO PERIFERICO DEL COMUNE E DOVE GIA’ NE SORGE UN’ALTRA, più che sufficiente per le esigenze del Paese e superflua dato il calo demografico a cui stiamo assistendo.
L’anticipazione del Consiglio al 31 gennaio – comunicano dal Comitato “Viva il Verde a Vitorchiano” – ha di fatto colto di sorpresa chi avrebbe voluto guardare in faccia questi oculati amministratori che già UN ANNO PRIMA avevano in Giunta in fretta e furia approvato il megaprogetto senza che niente trapelasse ed a tutt’oggi ignoto a gran parte della popolazione.
La minoranza ha invano messo alla luce le numerose criticità e incongruenze del progetto e presentato una prima istanza scritta e firmata da un comitato di cittadini sorto spontaneamente.
Oggi chi scrive è proprio il Direttivo di tale Comitato, costituitosi ufficialmente con il nome “Viva il Verde a Vitorchiano”. Si prefigge la tutela dell’ambiente e spera di fermare la cementificazione selvaggia e non programmata di Vitorchiano.
Vi è un sito ( vivailverde.wordpress.com) dove si può trovare tutta la documentazione necessaria:
- quella ufficiale, non le mistificazioni e giustificazioni che Sindaco e Assessore Cruciani stanno dando a chi preoccupato si reca umilmente in Comune e chiede.
- LE PRIORITA’ DEL PNRR SONO LA RIQUALIFICAZIONE DEGLI EDIFICI PUBBLICI, LA
- RIGENERAZIONE URBANA e NON LA CEMENTIFICAZIONE SELVAGGIA : BASTA CON
- L’EROSIONE del SUOLO, ma tutto ciò è ignorato e snobbato dal Consiglio Comunale di Vitorchiano.
Quell’area fra l’altro è stata finora risparmiata al cemento perché fascia di protezione della strada Ortana ed è inedificabile : ora il progetto prevede addirittura la scomparsa dei pochi parcheggi al momento disponibili per i residenti oltre al fatto che il progetto prevede una area giochi letteralmente SOTTO l’incrocio fra l’Ortana e via della Stazione dove transitano camion e pullman Cotral e se questo dettaglio sarà sfuggito a chi eroga i fondi del PNRR o al progettista, non capiamo come possa essere sfuggito ai Consiglieri Comunali ma soprattutto all’Assessore ai Lavori Pubblici Federico Cruciani, che ha mostrato una superficialità incredibile e preoccupante nell’illustrare il progetto .
Sappiamo che un consigliere di minoranza ha chiesto di poter presentare osservazioni, ha chiesto di conoscere la mappatura delle aree verdi e soprattutto di sapere dove si pensa di ricollocare l’Area di emergenza perché quella è l’area di emergenza del quartiere e non ci risulta ce ne siano altre disponibili. Ancora NESSUNA RISPOSTA. La democrazia pare morta qui a Vitorchiano!
Prima di presentare un progetto così invasivo bisognerebbe considerare se e come si possono ricollocare servizi così importanti come le aree di raccolta in caso di emergenza : non dimentichiamo che Vitorchiano è area a rischio sismico B2 (potete trovare tutto sul nostro sito).Qui a Vitorchiano queste aree non sono addirittura segnalate! Incredibile!
Che dire poi del fatto che la scuola materna che sorge a 200 m. ca. è stata appena rimessa a posto: vi ci si vuole spostare la scuola media e a chi ci dice che noi facciamo terrorismo ( ovviamente dagli altri quartieri del paese si mormora per questo trasloco della scuola dell’obbligo in una zona così periferica) ecco il nostro invito a visionare la relazione iniziale : questo si dice e questo si dovrà fare a meno che non si voglia abbandonare un edificio appena sistemato ma per dei bambini di 4 /5 anno non per ragazzi di 13 o 14 ( e quindi da risistemare di nuovo).
E che dire poi della mappa del progetto: i calcoli appaiono errati, perché la superficie disponibile è inferiore e la mappa non appare aggiornata. D’altronde non sono aggiornate neanche le mappe del piano di emergenza del Comune, che si trovano sul sito comunale .
Abbiamo avvertito da parte della popolazione tanta amarezza per l’atteggiamento omertoso ma anche poco rispettoso della cittadinanza e delle istituzioni.
Il nostro comitato è aperto a chiunque voglia aderire e collaborare e portare avanti anche altre battaglie : l’Amministrazione comunale è così chiusa e testarda nel prendere decisioni che creano disagio ai cittadini. Potremmo parlare di Talete, di zona artigianale e di altro ancora.
E lo faremo.
Perché l’ambiente va protetto e ci sentiamo il dovere di dar voce a chi non può parlare e difendersi.
Anche agli storni di questa foto che vi alleghiamo che sono venuti a salutare forse per l’ultima volta quel pezzetto di verde che scellerata spregiudicatezza vuole cementificare”.