La Festa della Liberazione nella città di Montefiascone si è celebrata in una mattinata di sole, con una temperatura mite, alla presenza di un folto pubblico. Insieme alla sindaca Giulia De Santis era presente anche il sindaco del Consiglio Comunale dei giovani, Raffaele Santi.
La cerimonia è iniziata su P.le Roma dinanzi al Prato Giardino ove si trova lo storico monumento ai Caduti con l’esibizione della Banda musicale Ferentum di Grotte S. Stefano; poi tutti all’interno del Prato Giardino difronte al Monumento presso il quale sono state depositate due corone di alloro: una dell’Amministrazione che governa la città, l’altra del consiglio Comunale dei giovani. Le commemorazioni oratorie sono state tenute dalla sindaca De Santis, dal sindaco dei giovani Santi, dalla sig.ra Alessandra Di Tommaso e dall’artista e scrittore, Daniele Biacchesi.
Erano presenti diverse autorità civili, la vice sindaco Rosita Cicoria, il consigliere con delega alla cultura Renato Trapè che ha guidato l’intera cerimonia, l’assessora Mancini, gli assessori Luciano Cimarello e Giorgio Cacalloro, la rappresentanza del consiglio comunale dei giovani.
Per le autorità militari erano presenti il comandante della locale Compagnia dei Carabinieri Capitano Stefano Colusso, il comandante della stazione luogotenente maresciallo Fabrizio Botticelli e da altri due carabinieri che, in alta uniforme, hanno portato la Corona sotto il Monumento dei Caduti; per la polizia locale era presente la comandante Giulia Bassi, ed alcuni vigili che hanno portato il gonfalone del comune.
hanno partecipato anche i rappresentanti di molte Associazioni, tra queste l’A.N.M.I.G., l’ A.N.P.I, sezione Delio Ricci di Montefiascone, l’Associazione dei Carabinieri in pensione, il Circolo Anziani, l’Aido, l’Avis, la Solidarietà Falisca, i ragazzi del Baseball ad altre Associazioni.
Per l’occasione è stata la mostra allestita all’interno del Prato Giardino dall’Associazione A.N.M.I.G.. Sono stati presentati una serie di quadri con foto e testi giornalistici sulla fine della seconda Guerra Mondiale, dando specifico risalto ai combattenti caduti e ai reduci della città di Montefiascone.
Pietro Brigliozzi
