A seguito delle dimissioni dei due assessori, Angelo Merlo e Giulia Sciuga, a Montefiascone non si parla d’altro, ultimamente è apparso un cartello che si presta a più di una interpretazione.
Sul tronco di un cipresso, all’interno del Civico Cimitero, nei pressi della tomba della madre dell’assessore Angelo Merlo, è stata issata un gabbia per uccelli con sotto la scritta: “er Merlo è fuggito via“. Il fatto ha suscitato e sta suscitando una serie di riflessioni.
C’è chi dice che l’assessore Merlo, con le sue dimissioni, sia uscito dalla gabbia politica dei pochi big che gestiscono tutta l’attività amministrativa della città.
Altri sostengono che l’Assessore Merlo, con le sue dimissioni, si sia isolato dal gruppo di maggioranza e rinchiuso in un gabbia dalla quale non ne uscirà più fuori se non chiedendo aiuto e piegando la testa ai carcerieri.
Qualcuno interpreta le dimissioni come un auto-confinamento del Merlo nel suo pacchetto di idee politiche, per cui ora resta nel totale isolamento, preludio della fine della carriera politica e si chiede: dove si candiderà alla prossima tornata elettorale comunale?
Un bel rompicapo. Certo è che, al di là delle interpretazioni strettamente politiche, la scritta fuggito via conferma che la scelta è stata fatta da lui, non imposta né causata da alcuno.
Pietro Brigliozzi
