Presso la sala del Consiglio di Palazzo dei Priori si è tenuta la cerimonia di consegna dei fondi raccolti in occasione della recente edizione della STRAVITERBO, organizzata dal XXIV Corso Fedeltà della Scuola Sottufficiali Esercito, con il patrocinio del Comune di Viterbo. All’evento sono intervenuti la sindaca Chiara Frontini, il generale di brigata Roberto Vergori – comandante della Scuola Sottufficiali dell’Esercito, il consigliere comunale delegato ai rapporti con le forze armate e città militare Giancarlo Martinengo, una rappresentante dell’Asl Viterbo che ha partecipato come atleta alla gara e il primario del reparto di Oncologia e rete oncologica di Belcolle, Enzo Maria Ruggeri.
Giancarlo Martinengo ha aperto la conferenza ricordando la rilevanza dell’iniziativa di beneficenza che ha permesso di raccogliere un’ingente somma interamente devoluta al reparto Oncologia di Belcolle. Martinengo ha poi ringraziato tutto il personale della SSE che si è impegnato per alla riuscita della ormai famosa STRAVITERBO.
“Vedervi portare un enorme assegno derivato da una raccolta fondi destinata al reparto Oncologia, in questo luogo, dove si prendono decisioni per la città, – ha detto la sindaca Chiara Frontini – è estremamente importante. Appuntamenti come questi non fanno che rafforzare il legame fra la città di Viterbo con le Forze Armate, in particolare con la Scuola Sottufficiali. Ognuno di noi ha qualcuno che in un modo o nell’altro ha messo piede nella struttura della Cimina, o come docente, o come allievo, oppure come lavoratore o figlio di militari e questo non fa che rafforzare un legame che dura da più decenni. Sapere che possiamo contare su di voi – ha concluso Frontini rivolgendosi al Generale dei paracadutisti Vergori – anche per supportare le realtà del territorio, specialmente i più fragili, ci fa e vi fa onore. È bello vedervi con il sorriso negli occhi e la soddisfazione per aver portato il vostro contributo. Avete battuto ogni record. La città di Viterbo è al vostro fianco e vi ringrazia”.
Il generale Vergori ha detto che l’iniziativa è da inquadrare nello spirito di servizio ai cittadini che contraddistingue le istituzioni. “Gli allievi operano una scelta importante, in una fase di vita in cui sono ancora “acerbi”. Lo fanno assumendosi la responsabilità di servire la Patria con convinzione ed entusiasmo – ha sottolineato il Generale -. Al termine del percorso, che dura di norma quasi tre anni, hanno la volontà di dimostrare a cosa porta questo spirito di servizio. A questa istituzione è da riconoscere il merito e l’impegno, di formare il valore individuale e collettivo dei suoi allievi. L’iniziativa per la scuola è una dimostrazione della fiera e piena solidarietà e integrazione con le realtà del territorio. Da bravi soldati, ci piace essere credibili, affidabili, pronti. I miei collaboratori sperano di fare di più il prossimo anno: ci sarà un evento lancio della manifestazione con istituzioni e cittadini”
Il professor Enzo Maria Ruggeri ha espresso i suoi più sentiti ringraziamenti. “Noi abbiamo un compito complicato: abbiamo tantissimi pazienti nella provincia di Viterbo che si affidano a noi e poter offrire loro maggior confort e le migliori attrezzature per dare l’opportunità di curarsi in modo migliore. Negli occhi dei militari ho visto l’entusiasmo quando hanno detto: “Lo facciamo per voi”. Fare qualcosa di positivo per chi soffre è un’azione encomiabile”.
La Straviterbo ha richiamato oltre 400 atleti e appassionati che sono partiti e arrivati a Pratogiardino. La manifestazione sportiva organizzata dalla Scuola sottufficiali dell’Esercito e giunta ormai alla 14esima edizione.
