Alla presenza del prefetto di Viterbo di Viterbo, Gennaro Capo, del vicesindaco Alfonso Antoniozzi, dell’assessore alle politiche sociali del comune di Viterbo Patrizia Notaristefano, dei consiglieri Umberto Di Fusco e Paolo Moricoli, del presidente della Fondazione Carivit, Luigi Pasqualetti, dell’ospite d’Onore Pier Maia Cecchini, attore e regista, si è svolta la cerimonia di inaugurazione di “Il cielo in una stanza”, un progetto che il presidente di Viterbo Con Amore, Domenico Arruzzolo.
Si tratta di uno “spazio attivo” per piccoli costruttori di sogni, per permettere l’aggregazione giovanile che è rivolto ma a preadolescenti e adolescenti appartenenti alle famiglie sostenute dall’Emporio Solidale I Care e a tutti giovani del quartiere di Santa Barbara.
Alla manifestazione ha partecipato un folto gruppo di famiglie del quartiere, non c’è stato il tradizionale taglio del nastro ma la rottura di una catena di cartone con applicati sopra fogli disegnati con le finalità del vivere integrato utilizzando la cultura della socialità e della solidarietà, della valorizzazione delle entità di vario genere.
Dopo la presentazione del progetto da parte del presidente Arruzzolo i bambini e le bambine che hanno rotto la catena hanno preso possesso della struttura che il presidente di Viterbo Con Amore ha ricordato sia stata in passato una sala di videogiochi a pagamento.
Il prefetto Capo ha detto che Viterbo Con Amore ha realizzato un luogo dove chi entra per qualsiasi motivo sente l’atmosfera di “casa famiglia”, ed evidenziato i meriti di Viterbo Con Amore che senza ricorrere a sovvenzioni pubbliche, con un impegno costante con la città è riuscito a realizzare tutto ciò.
Entusiasta Antoniozzi che nel prendere la parola ha detto: “bisogna dire “grazie” a Viterbo Con Amore ed ai suoi circa 70 volontari per essersi inventati questa realtà” e rivolgendosi ai più piccoli li ha invitati a sognare e seguirli con entusiasmo. “Alla fine i sogni si realizzeranno creando gioia e felicità a coloro che hanno deciso di diventare sognatori con i piedi per terra seguiti nei loro tragitti da volontari esperti e dediti alle iniziative per i giovani”.
L’assessore ha annunciato che presto invierà uno scatolone di album da colorare realizzati dal Comune per i ragazzini e le ragazzine che frequenteranno “Spazio Giovani” che potranno dare colore a forme tracciate.
Notaristefano che è stata anche lei partecipe e sostenitrice dell’Associazione ha ringraziato Arruzzolo per aver concretizzato l’idea ed ha assicurato che presto nel locale de “Il cielo in una stanza” riceverà dal Comune libri che riempiranno gli scaffali presenti. L’assessore ha anticipato che l’iniziativa non è l’unica per il quartiere e che in un prossimo futuro ce ne saranno altre.
Anche Pier Maria Cecchini ha osservato che lo spazio giovani creato a Santa Barbara è un luogo dove giovani e più piccoli avranno la possibilità di una crescita culturale che permetterà loro di realizzare “sogni”. Sergio Insogna, decano dei volontari di Viterbo Con Amore, ha confermato anche un’attività di doposcuola per 10/12 giovani dagli 8 ai 10 anni, due giorni alla settimana e che presto saranno avviati anche corsi di chitarra, violino, tastiera per giovani di 10/12 anni.
Per esaltare le intuizioni artistiche dei frequentatori dell’ambiente ci saranno corsi formativi di pittura digitale (6 giovani), fumetti (6 giovani), videomaker (6 giovani). Per i giovani un po’ più grandi ci sarà la possibilità di studiare il modus operandi per organizzare e promuovere eventi di carattere culturale (incontri con opinion leader, artisti, giovani imprenditori, tornei di scacchi, giochi da tavolo, giochi di ruolo, musicoterapia, arte-terapia).
Emporio Solidale offrirà alle famiglie svantaggiate un luogo ove organizzare piccole feste per compleanni o altri eventi. Saranno anche allestiti laboratori di cittadinanza attiva con l’obiettivo di creare una coscienza di rigenerazione urbana e beni comuni.
